“I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo”.
Chi non può essere d’accordo sul fatto che gli esempi virtuosi della concretezza valgono più di mille belle parole avulse dal vivere quotidiano, come aveva modo di riflettere l’amato Presidente Pertini.
Sicuramente lo è l’associazione villafranchese ‘Officina’, che il 27 maggio, ha voluto sensibilizzare, in collaborazione con la Legambiente e la libreria ‘Libratevi’ e Kanöo Sartoria Sociale, in maniera divertente, i bambini sul rispetto della natura e dell’ambiente.
Così, a Piazza Unicef antistante la scuola primaria G. Marconi di Villafranca Tirrena, in un sabato mattina primaverile, il sindaco Giuseppe Cavallaro ha simbolicamente consegnato un’aiuola per la piantumazione e la cura al gruppo di bimbi della Casa Famiglia Regina Elena IPAB di Messina, accompagnati da Patrizia Musolino e dal ganese Faburama della Kanöo, alla presenza di alcuni associati di ‘Officina’, tra cui la presidente Maria Pino, Damiano Vitale, Matteo Nastasi, Andrea Mostaccio, Nuccio Vitale, Isabella Denaro, Gianni Basile, Nino La Rosa, Filippo Calderone e Franco Smedile.
Curiosi, allegri e divertiti, i bambini hanno aiutato Carmelo Ceraolo di Legambiente del Longano, nello spirito del titolo della giornata ‘We grow’, a mettere a dimora nell’aiuola le piantine, mentre insieme a Faburama, Mariagrazia Perrone della Libratevi e a tutti gli altri hanno realizzato fiori con ciottoli colorati.
In una mattina di festa ecologica, gli adulti hanno dato l’esempio che i bambini hanno seguito, nella consapevolezza che anche loro lo saranno per i loro compagni e poi per i loro figli, alimentando un sistema virtuoso di rispetto per la natura, per gli altri e per l’ambiente.
Alla stessa casa famiglia, sono stati consegnati i libri e materiale didattico ‘lasciati pagati’ a tal fine presso la Libratevi da generosi donatori nell’ambito dell’iniziativa solidale ‘Libro sospeso’.
Per Ceraolo, si è trattato solo di una “prima collaborazione di Legambiente del Longano con l’associazione Officina di Villafranca Tirrena”, che si prefigge – secondo quanto fatto conoscere dalla presidente Pino – “la crescita civica della comunità di Villafranca Tirrena, attraverso una maggiore conoscenza delle problematiche ambientali ed il perseguimento della tutela del territorio e dell’ambiente”.
Secondo le intenzioni di Legambiente, la giornata di sabato scorso sarebbe “preludio di una fase di riqualificazione e di rigenerazione degli spazi verdi per far comprendere che un continuo miglioramento è possibile e basta poco per fare la differenza”.
