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Non conosce sosta il successo che il Coro Lirico Siciliano sta riscuotendo sia a livello nazionale che internazionale, grazie alle variegate e sempre accattivanti proposte che collocano l’ente tra le compagini di prim’ordine nel settore teatrale ed anche organizzativo.

Dopo il Festival Lirico dei Teatri di Pietra e la lunga tournée all’estero da poco conclusa, ha preso il via senza soluzione di continuità il ricchissimo programma ideato per le festività natalizie. Dalla meraviglia delle cavee classiche a quelle della Natività.
Tra le serate di maggiore incanto ed emozioni, il concerto di apertura con l’omaggio a Lucio Dalla, che il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, ha visto in primo piano il Coro Lirico Siciliano e l’ensemble orchestrale in residence diretti da Francesco Costa, la voce solista di Pierdavide Carone e Corrado Neri, nella doppia veste di arrangiatore e pianista.
Un crescendo di sentimenti ha conquistato il pubblico straripante in un contesto che coniuga eternità e leggenda, come la monumentale Piazza Dante antistante il tempio rinascimentale più antico della Sicilia, la Chiesa di San Nicolò l’Arena in Catania, uno degli edifici di culto cattolico più imponenti dell’Isola.
Una vera e propria maratona musicale per un Lucio Dalla intimo, inedito e esclusivo in una accattivante versione cameristica. Il carisma, l’energia e la direzione eclettica di Francesco Costa, a capo dell’eccellente Coro Lirico Siciliano e della sensibile orchestra in residence, ha infiammato l’ampio spazio prescelto per l’evento, vissuta dagli spettatori come l’autentica “piazza grande”, per citare uno dei titoli più amati del cantautore bolognese.
Pierdavide Carone ha incantato con il suo fraseggio elegante, nobile e soprattutto autentico, regalando momenti di puro lirismo. Trascinante esplosione nel finale che ha travolto gli spettatori con una versione veramente esaltante di “Attenti al lupo”. Corrado Neri, mattatore musicale raffinato e d’avanguardia, ha composto per questo “tribute” una vera e propria opera, contaminando, intrecciando note e sensazioni, e soprattutto donando alle già sublimi composizioni di Dalla una profondità poetica e musicale senza precedenti.
Ulteriore affermazione quindi per il Coro Lirico Siciliano che da tempo – oltre ad essere acclamato nelle maggiori città – sta animando, risvegliando e facendo rivivere la musica anche in diverse cittadine della Sicilia per una vera e propria renaissance delle arti, della storia e dell’orgoglio su cui si fondano le radici siciliane.
Gli eventi firmati Coro Lirico Siciliano per il “Natale della meraviglia” continueranno il 28 dicembre a Centuripe con un emozionante recital interamente dedicato alle atmosfere musicali legate alle Festività. Sontuosa la celebrazione in musica per Agrigento Capitale della Cultura 2025, il 29 dicembre, presso il principale Teatro cittadino, con la vulcanica direzione di Damiana Natali, per un inno al mito che da sempre connota la città “aurea” di Girgenti, mentre il 30 dicembre, il quartiere messinese di Ritiro, area urbana a monte e a valle dell’incrocio tra il Torrente Giostra con il Torrente S. Michele, si trasforma in palcoscenico per il grande concerto con Mario Venuti, artista tra i più apprezzati e poliedrico, che interpreterà alcuni brani della tradizione italiana e straniera in una particolare chiave acustica in un vero e proprio “eco d’infinito”.
Autentiche chicche sono altresì i due concerti di Capodanno “Da Morricone Battiato: la ‘cura’ dell’Eterno” in programma il 4 gennaio 2025, alle ore 12, al Teatro antico di Taormina e il 5 gennaio, sempre alle 12, al Teatro greco di Tindari: una anticipazione della settima edizione del Festival Lirico dei Teatri di Pietra, che continua a regalare “meraviglia”, unendo l’energia della pietra ad aneliti di attica bellezza. Gli eventi sono realizzati in collaborazione con i Parchi archeologici di Taormina e Tindari.
Sempre le oniriche melodie di Morricone risponderanno il 2 gennaio nel Teatro comunale di Priolo Gargallo, mentre la spiritualità del poeta e cantautore etneo, Franco Battiato, sarà l’architrave sonora del concerto a Palazzolo Acreide il 4 gennaio, alle 20.30.

La ricca programmazione natalizia si concluderà il il 5 gennaio, ancora presso il Teatro comunale di Priolo Gargallo, con il concerto affidato a tre voci tenorili del Coro Lirico Siciliano (Davide Benigno, Alberto Munafò Siragusa, Federico Parisi), accompagnati al pianoforte da Francesco Allegra, per un viaggio tra le più celebri pagine del repertorio nel Novecento italiano.
Anche le magiche atmosfere di questo Natale, potranno essere allietate e vissute, dunque, attraverso il canto, la parola, la musica, linguaggio universale di pace, cultura e bellezza attraverso un ambasciatore d’eccellenza della nostra terra, il Coro Lirico Siciliano, che, nel pieno fulgore di una carriera costellata di crescenti successi, si pone ai più alti livelli artistici nazionali e internazionali.