Continua senza sosta l’attuazione del progetto “Abakainon 4.0” nel piccolo comune tirrenico, vincitore al pari di altri pochi comuni siciliani, del bando da oltre 1,6 milioni di euro di valorizzazione Turistica “Attrattività dei Borghi”.
Proseguono i lavori che stanno riqualificando lo storico “Macello di Tripi” un’incompiuta degli anni ‘70 che di fatto ha rappresentato per oltre un cinquantennio un “Ecomostro” mai al servizio della comunità e in prossimità dell’area archeologica.
Le rinnovate strutture presto accoglieranno il Welcome Point Archeoclub che gestirà la mobilità sostenibile del turista, un’area di Coworking e soprattutto l’iniziativa medico scientifica a cura dell’Università di Messina.
“Proprio alcuni giorni fa abbiamo ricevuto la gradita visita del Dipartimento Biomorf dell’Universita degli studi di Messina, rappresentato dal Professore Milardi insieme al Dottore Cavallaro, per confrontarsi sulle attività legate al progetto PNRR relativo alla realizzazione dell’archeopalestra e dei percorsi di valorizzazione sensoriale, nel contesto dell’accordo di partenariato tra Comune e Biomorf Unime, promuovendo appieno il dialogo e l’interazione diretta con la società in linea con le attività della terza Missione accoglienza turistica. Sempre più fieri e orgogliosi della nostra Tripi Abakainon”.