Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno contestato la deliberazione di G.M. n° 49 del 10/05/2021 con la quale è stato approvato il programma triennale del fabbisogno del personale per il triennio 2021-2023, del Comune di Torregrotta.
Infatti, le OO.SS. firmatarie della nota evidenziano come l’amministrazione comunale non tenda a pensare di ottimizzare i servizi, che ad oggi sono in sofferenza e potrebbero essere potenziati attraverso la modifica contrattuale del personale a tempo indeterminato e parziale, che sono in servizio da molti anni presso l’Ente, e neanche a prevedere l’assunzione di personale da adibire ai servizi esterni. Inoltre è da rilevare che per l’assunzione dell’Assistente Sociale sembra evincersi che l’art. 1 Comma 797 della Legge n° 124 del 30.12.2020 preveda la possibilità di assunzione in forma associata tra Enti, con notevole risparmio di spesa. Altresì le quattro assunzioni in categoria D appaiono totalmente ingiustificate considerato che attualmente la struttura prevede quattro aree e che attualmente in servizio ci sono già quattro categorie D infatti, non si comprende, quale sia il beneficio.
Inoltre, l’atto deliberativo approvato, non tiene in considerazione l’art. 53 Comma 2 del C.C.N.L. “Funzioni Locali” il quale stabilisce che “il numero dei rapporti a tempo parziale non può superare il 25 per cento della dotazione organica complessiva di ciascuna categoria …”. Ad oggi la media è superiore al 50 % .
Infine, appare evidente dall’atto, che l’attuale fabbisogno escluda la stabilizzazione degli ASU.