Partiranno a breve i lavori per la realizzazione della scuola materna – elementare della frazione Scala del comune di Torregrotta. Giovedì 11 aprile alle ore 11.00, nel corso di una breve cerimonia che si svolgerà in via Catania, ove sorgerà l’opera, il sindaco Corrado Ximone consegnerà ufficialmente i lavori alla ditta “Salvo Mangano srl” di Giarre, mandataria del R.T.I. con la ditta “Sikelia Costruzioni spa”.
L’edificio, progettato nel rispetto delle più avanzate norme di costruzione, è destinato ad ospitare i giovanissimi studenti della frazione Scala, obbligati da generazioni a studiare all’interno di immobili presi in locazione dal comune per sopperire all’assenza di un vero e proprio edificio scolastico.
Il costo del progetto è pari a euro 3. 307.985,62 di cui 2.846.862,39 finanziati dal CIPE nell’ambito della riprogrammazione delle risorse residue 2007/2013 del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate alla Regione Siciliana. Importante, per il raggiungimento della somma complessiva, il contributo di euro 417.770,00 offerto da Terna S.p.A. quale misura di compensazione e riequilibrio ambientale legato alla realizzazione dell’elettrodotto “Sorgente – Rizziconi” realizzato da Terna, il gestore italiano della rete elettrica ad alta e altissima tensione, ed entrato in esercizio nel 2016. A ciò si aggiunge la cifra di 43.345,23 impegnata direttamente dal comune.
Presenzieranno alla consegna oltre al sindaco e alla sua giunta, l’Arch. Pietro Vicentini, responsabile Centro Sud Area Tirrenica – Gestione Processi Istituzionali, Autorizzazioni e Concertazione, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Torregrotta, Prof.ssa Alma Legrottaglie, il RUP, Ing. Salvatore Ballì e il progettista e direttore dei lavori, Ing. Pietro Anastasi.
“Ritengo che quello di giovedì sia un evento importante per la comunità di Scala – dichiara il sindaco, Corrado Ximone – Storicamente in questa frazione non è mai esistito un edificio scolastico, ciò ha costretto generazioni di ragazzi a studiare in appartamento.” Il primo cittadino si dice soddisfatto del risultato ottenuto grazie alla continuità tra la sua e la precedente amministrazione, che ha avviato l’iter della progettazione. “Questo è un momento felice per l’edilizia scolastica torrese – aggiunge – abbiamo provveduto a realizzare l’ampliamento della scuola materna di Crocieri, mentre sono già partiti i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza della scuola dell’infanzia “Madre Teresa di Calcutta”.
Lungo e travagliato l’iter per la realizzazione dell’edificio, avviato dopo il 23 dicembre 2013, data in cui l’Assessorato dell’istruzione e della Formazione Professionale della Regione, con decreto del dirigente generale approvò “l’avviso pubblico interventi per l’edilizia scolastica – delibera CIPE 94/2012”. Il comune di Torregrotta vi partecipò tempestivamente, ottenendo soltanto a febbraio 2016 l’ammissione al finanziamento richiesto. A giugno dello stesso anno l’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana approvò la variante al PRG vigente, relativa al cambio di destinazione urbanistica in “edilizia scolastica” dell’area interessata dal progetto. Ritardi su ritardi che hanno messo a serio rischio l’erogazione della somma, nonostante, come evidenziato da una corposa corrispondenza con la Regione, non fossero addebitabili all’ente locale, bensì alla Regione stessa. Il braccio di ferro con Palermo è proseguito fino ai giorni nostri, obbligando il comune a presentare un ricorso al Tar per l’annullamento, previa sospensione, di un provvedimento del Dirigente del Servizio XI del Dipartimento dell’Istruzione e Formazione Professionale che definanziava l’opera per il mancato rispetto del termine del 31 dicembre 2017 per il raggiungimento dell’obbligazione giuridicamente vincolante (OGV). L’OVG, come evidenziato nel ricorso, è stata assunta soltanto 22 giorni dopo il termine, per cause non imputabili al comune, che nonostante le difficoltà è riuscito a sbloccare definitivamente l’iter. Dopo la consegna delle aree l’impresa avrà 360 giorni di tempo per la realizzazione dell’opera.