L’associazione Green Beat, nasce dal bisogno condiviso dai soci fondatori di voler colmare un vuoto esistente nel tessuto socio-culturale del territorio d’appartenenza.
I principi cardini ai quali si ispira sono: Ecologia, Cultura, Turismo e Benessere. Essere utili, questo è il nostro obiettivo, mettendo in opera iniziative da noi definite “strutturali”, che servano da indirizzo o da opportunità perenne per lo sviluppo dei principi cardini sopra elencati. Piantare un seme che germogli in qualcosa di concreto, di tangibile e che resti, anche dopo di noi.
Un modus-operandi, un metodo di approccio alla risoluzione di un problema o allo sviluppo di un’idea. Essere condizionanti, in maniera permanente ed in positivo sul territorio. “Oltre a portare avanti le nostre idee, – si legge nella prima nota associativa – collaboreremo con tutti coloro che condivideranno questo tipo di approccio, se è il caso, copieremo le cose positive e chiederemo aiuto o consulto a chi riteniamo abbia fatto qualcosa di buono e durevole. Allo stesso tempo non negheremo il nostro impegno per la manifestazione del momento, che duri un paio d’ore, uno, due giorni, ma sicuramente daremo la priorità al lungo, piuttosto che al breve periodo, in modo tale da essere utili sempre. Quanto sopra elencato dovrà essere sempre fatto in maniera ecosostenibile, noi siamo per fare ma senza arrecare danno alcuno all’ambiente, il tutto preferibilmente a costo zero.
Il Simbolo, frutto di un’idea condivisa, ispirato al mosaico presente nella Villa Romana di San Biagio a Terme Vigliatore, figura le nostre origini ed allo stesso tempo Cultura e Turismo. La replica in triplice figura del delfino, definisce la territorialità Regionale, la sua struttura si rifà alla Trinacria. A livello locale, ricorda le maggiori frazioni del nostro paese: Terme, Vigliatore e San Biagio. L’azzurro è il colore dell’acqua, elemento a Terme Vigliatore e nell’hinterland dal grande potenziale inespresso ma di importanza primaria, quindi: Termalismo e Mare”.
I soci fondatori sono: Alesci Giovanni, Da Campo Carmelo, Feminò Domenico, Genovese Salvatore, Lombardo Jessica e Raffa Sebastiano.