Dopo gli inviti accorati di Rosario Fiorello e Flavio Insinna, tendenti a scongiurarne la chiusura, il Sindaco di Taormina, on. Cateno De Luca, ha richiesto un tavolo tecnico al Ministro della salute, Orazio Schillaci, per far luce sulla necessità di garantirne la stabile continuità del Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo Bambino Gesù della stessa città.
De Luca esprime nuovamente le sue preoccupazioni e fa sapere che, in data 31/07/2023, con prot. n. 24893, è stata inviata una missiva al Ministero della Salute, in cui sono stati esposti i punti critici relativi al Centro, che svolge un ruolo fondamentale nella cura dei pazienti pediatrici.
Alla nota è seguito, lo scorso 1° agosto, un incontro con il Capo di Gabinetto, Prof. Morace Pinelli Arnaldo.
Mentre, oggi è stata inviata una nota al Ministro Schillaci, con la quale si chiede di voler convocare un tavolo tecnico istituzionale urgente, che includa la partecipazione del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, del Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e dei vertici dell’Ospedale Bambino Gesù.
Si ricorda che il Centro Cardiologico Pediatrico di Taormina non è altro che una sorta di diramazione di quello dell’ospedale privato Bambino Gesù di Roma, appartenente alla Santa Sede, con oneri a carico della Regione Siciliana.
Questo tavolo – fanno sapere – consentirà di analizzare in modo dettagliato le problematiche emerse e di valutare congiuntamente possibili soluzioni.
“È arrivato il momento – afferma De Luca – di trovare una soluzione definitiva e risolutiva per garantire la continuità e l’eccellenza nella cura dei pazienti presso il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo di Taormina, diretto dal dott. Sasha Agati”.
Ogni giorno, il Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo offre cure di altissima qualità e svolge interventi chirurgici complessi, salvando vite e donando speranza.
E tutto viene svolto con la massima attenzione e dedizione degli operatori sanitari, come testimoniato da tantissimi genitori dei piccoli pazienti.
“Ecco, di fronte a ciò – continua il sindaco di Taormina – non si può accettare la scelta di smantellare tutto. Il nostro appello oggi è rivolto non soltanto al Ministro della Salute Orazio Schillaci, ma anche al presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Si abbia la capacità di andare oltre i soliti schemi campanilistici e si guardi invece all’interesse della salute dei piccoli pazienti.”