Il report delle ultime 24 ore, registra 443 nuovi positivi al Covid19 in Sicilia, su 17.911 tamponi processati, con una incidenza quasi del 2,5%, in diminuzione rispetto a ieri che era al 2,8%. La Regione è sesta per numero di contagi giornalieri.
In calo la curva dei contagi. L’analisi della Fondazione Gimbe indica nella settimana 12-18 maggio il target di 334 positivi al Covid ogni 100 mila abitanti con una riduzione del 36,2 per cento di nuovi casi.
Sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupati da pazienti affetti dal virus. In totale la percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari al 13,6% a cui aggiungere un ulteriore 14,8% con solo la prima. L’isola purtroppo si conferma ultima in Italia per percentuale di vaccinati e quella degli over 80 che ha completato il ciclo è pari al 61,9% (più 14,4% con la sola prima dose); nella fascia 70-79 anni la doppia dose è stata somministrata al 26,3% della popolazione mentre tra 60-69 anni è al 18,9%.
I dati di oggi indicano 443 nuovi positivi su 17.911 tamponi processati, con una incidenza del 2,5%, in diminuzione rispetto a ieri (2,8%). La Regione è sesta per numero di contagi giornalieri. Le vittime sono state 10 e portano il totale a 5.709. Il numero degli attuali positivi è di 15.013 con una diminuzione di 255 casi. I guariti sono 688, mentre negli ospedali sono ricoverate 808 persone, 32 in meno rispetto a ieri, quelli nelle terapie intensive sono 104, tre in meno. Tra i nuovi positivi c’è l’assessore regionale al Lavoro Antonio Scavone, che ha contratto il virus, come confermato da due tamponi molecolari, nonostante abbia fatto il vaccino a dicembre scorso; è asintomatico. E’ il secondo componente della giunta Musumeci ad ammalarsi, tre giorni fa è toccato a Toni Scilla, assessore regionale all’Agricoltura.
Intanto prende il via domani in tutti gli hub vaccinali della Sicilia la campagna “Proteggi te e i nonni” lanciata dalla Regione siciliana: vaccinare nonni e nipoti insieme, anche i “nonni” in senso metaforico, non direttamente parenti del giovane che li accompagna. A Palermo la Fiera del Mediterraneo, dalle 8 alle 24, aprirà le porte del padiglione 20: per tre giorni, fino a domenica, over 18 e over 80 potranno andare insieme senza prenotazione.
Infine sono in arrivo da domani nei centri siciliani due nuove forniture di vaccini anti-Covid per un totale di 66.700 dosi recapitate dal corriere espresso di Poste Italiane. Attraverso gli speciali furgoni di Sda saranno consegnate in 7 farmacie ospedaliere rispettivamente 53.900 fiale Moderna e 12.800 Johnson & Johnson.
Le forniture sono destinate ai centri delle province di Enna (2.500 sieri Moderna – 750 Janssen), Palermo (32.600 e 6.600), Erice Casa Santa (4.200 e 1.300), Siracusa (3.700 e 1.050), Ragusa (3.200 e 900), Agrigento (4.500 e 1.300) e Caltanissetta (3.200 e 900).
“Per partecipare basta aver compiuto i 18 anni, accompagnare un ultraottantenne a vaccinarsi (anche se non si è legati da vincoli di sangue) e aderire alla vaccinazione con un siero a vettore adenovirale, il monodose Johnson & Johnson o Vaxzevria, nuova denominazione del vaccino AstraZeneca – si legge in una nota del commissario per l’emergenza Covid a Palermo – Agli anziani sarà invece somministrato un vaccino a mRna, Pfizer o Moderna. Gli accompagnatori over 18 possono essere anche più di uno. Un’opportunità importante, specie per i più giovani, per vaccinarsi in tempi brevi”.