Su due punti del programma elettorale, del suo secondo mandato, che ormai volge al termine, il primo cittadino di Rometta, Nicola Merlino, rischia di essere “inadempiente”.
Si tratta del completamento del ponte di Saponara e della realizzazione della rotatoria in prossimità dei caselli autostradali, opere che – come fatto intendere – sarebbero divenute impossibili per cause non imputabili al Comune di Rometta.
E questo è ciò che sarà dimostrato nei due convegni di giugno, con tutti i soggetti interessati, che si terranno nei locali della Delegazione di Rometta Marea, come ha annunciato al termine del Consiglio comunale di giovedì scorso, svoltosi nello stesso luogo.
Il suo cruccio maggiore è però per il collegamento con Saponara, sulla cui incompiutezza, nel tempo – a suo dire -, sono state costruite tante “leggende metropolitane” con l’intento di deresponsabilizzare i reali interessati, cercando anche di coinvolgere il Comune di Rometta, che “non c’entra per nulla”.
“In modo particolare – ha continuato -, questo coinvolgimento era rivolto alla responsabilizzazione dell’amministrazione del Prof. Etna (sindaco 1994/1995 e dal 1999 al 2004, suo sfidante alle elezioni del 2019, oggi a capo del gruppo consiliare Libertà e Partecipazione ndr) e del Geom. Visalli; ma oggi oggettivamente e in piena coscienza io debbo dire che questo tipo di responsabilità non c’è – ha voluto affermare convintamente”.
Si tenterà caparbiamente, quindi, di portare a compimento quel tortuoso iter iniziato 16 anni fa con un apposito finanziamento ministeriale di 1.265 mila Euro, nell’ambito del Patto Territoriale del Tirreno del 2004 per la realizzazione di una viabilità alternativa alla SS113, denominata Asse del Mare, tra Villafranca Tirrena e San Filippo del Mela, che vedeva, per la costruzione del ponte, Venetico come soggetto responsabile e Saponara come soggetto attuatore.
Per questo, gli annunciati convegni – ha concluso – serviranno principalmente per ristabilire la verità, per poi “con assolute concordia e serenità” ricercare soluzioni condivise.
Assenti Maria Catanzaro e Melania Messina, nonché per gravissimi motivi familiari Enza Aragona, del gruppo ultimo nato ‘Insieme per un nuovo inizio’, i lavori dell’ultima seduta sono continuati con l’approvazione all’unanimità dei punti all’ordine del giorno riguardanti: mutuo di 380 mila Euro per costruzione nuovi loculi nei due cimiteri; incremento somme per intrattenimenti estivi (45 mila); somme per i tecnici, disposte con provvedimento esecutivo, relative alla progettazione del 2005 per il consolidamento di un versante del centro collinare; aumento del rimborso spese da 1000 a 1500 per ognuna delle 5 compagnie teatrali che terranno rispettivamente 2 spettacoli (al Centro e a Rometta Marea); regolamento per “Rometta case a 1 Euro”; modifica regolamento del Servizio Civico (lavori per pulizia spiagge, custodia impianti sportivi, ecc.) con l’aumento del limite Isee per accedere a 12 mila Euro e l’inserimento della tabella per il calcolo dei punteggi; pagamento somme (10.600 Euro) come da sentenza a soggetto conduttore terreno prospiciente la scuola elementare di Rometta Marea, su cui è stato realizzato il campo di calcetto.
L’ultimo atto ha riguardato le polemiche sorte sull’illuminazione del ponte con Spadafora, per le quali è stata prodotta una disamina tecnica e cronologica dei vari passaggi.
Durante i lavori, Consiglieri e Amministratori (Sindaco, vice Nino Cirino e assessori Pippo Saija e Paola Visalli) hanno rivolto un pensiero solidale alla popolazione dell’Emilia Romagna, con l’augurio che possa venire presto fuori dalla calamità di questi giorni.
Questa sera, con inizio alle 18, presso la stessa Delegazione, su iniziativa del sindaco Merlino, si terrà la ‘Assemblea intercomunale per i danni conseguenti ai disastri dell’A/20’, con la partecipazione di rappresentanti dei Consigli comunali e delle Amministrazioni di Rometta, Villafranca T. e Saponara.
