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Dopo un anno di pausa, torna a incantare il pubblico il suggestivo presepe di Serena Lo Conti, un’opera che unisce tradizione, artigianato e modernità. Con oltre 500 personaggi e una serie di straordinari effetti speciali, il presepe promette un’esperienza unica ai visitatori, riconfermando Serena come una delle più giovani e brillanti figure del panorama artistico locale.

Tra gli effetti speciali che rendono questo presepe una vera attrazione spiccano dettagli curatissimi: fumo realistico che esce dai comignoli, acqua che bolle nelle pentole, vino che sgorga dalla cantina, panni stesi che gocciolano come appena lavati, fontane con acqua corrente, polli allo spiedo e tanto altro ancora. Quest’anno, però, la giovane artista ha introdotto una nuova meraviglia: un asinello che, girando in cerchio, schiaccia le olive per produrre olio, simbolo della tradizione e della vita rurale.

Serena racconta: “Ogni anno nel mio presepe introduco un elemento particolare, unico e visibile solo nella mia opera. Quest’anno ho voluto aggiungere il frantoio, un elemento non solo spettacolare, ma anche profondamente legato alle radici della nostra cultura. Questo nuovo effetto speciale ha richiesto mesi di studio e progettazione, ma il meccanismo è perfetto e lascia tutti a bocca aperta.”

Serena Lo Conti, studentessa universitaria, dimostra che talento e passione possono coesistere con l’impegno accademico e professionale. Nel tempo libero, Serena si dedica anche al giornalismo, affermandosi come una delle più giovani e stimate firme locali. La sua capacità di eccellere in diversi ambiti le ha guadagnato rispetto e ammirazione, non solo nella sua comunità, ma anche tra i professionisti del settore.

Il presepe di Serena Lo Conti quest’anno sarà esposto a Barcellona P.G., presso il Parco Maggiore La Rosa, grazie alla stretta collaborazione con il Comune. L’intero ricavato dell’evento sarà devoluto in beneficenza all’Associazione “Gli amici degli animali”. L’opera sarà visitabile per tutto il periodo natalizio, secondo le date indicate in locandina, e si prevede un grande afflusso di pubblico. La magia del presepe, unita alla maestria con cui Serena utilizza effetti speciali, rende ogni dettaglio vivo e trasformano l’esposizione in un appuntamento imperdibile per grandi e piccoli.

Se l’anno scorso questa meraviglia è mancata, il 2024 la riporta con ancora più energia e innovazione.

“Realizzare il presepe è per me un momento di connessione con le radici dei miei nonni e con la mia creatività. Ogni dettaglio è frutto di ore di lavoro, studio e amore per l’arte del presepe, una tradizione che ho deciso di portare avanti con tutta la mia passione,” spiega Serena.