Spettacoli, mostre, performance artistiche, itinerari inediti alla scoperta di luoghi affascinanti. “Prodigium”, la rassegna natalizia del Parco archeologico di Tindari, diretto dall’arch. Giuseppe Natoli, fa il pieno di adesioni grazie ad un cartellone eterogeneo che dall’8 dicembre al 6 gennaio ha animato i siti di uno degli ambiti territoriali siciliani più ricchi di testimonianze archeologiche.
Per Anna Ricciardi, direttrice della rassegna, «la “sfida” artistica e divulgativa ingaggiata con “Prodigium” è stata vinta a mani basse». A confermarlo la massiccia e incoraggiante presenza di pubblico, a dimostrazione della voglia di «scoprire e riscoprire siti e monumenti, attraverso storie antiche e moderne». Vincente anche la scelta di coinvolgere attivamente gli allievi delle scuole primarie del territorio attraverso gli “archeolab”, «segno – riflette la direttrice artistica del Parco archeologico – di una didattica dinamica e lungimirante».
Particolarmente apprezzata la sezione della rassegna dedicata agli spettacoli, grazie alla presenza di artisti e attori dalla cifra stilistica e culturale sempre coerente: Elio Crifò, Cinzia Maccagnano, Angelo Campolo, Salvatore Russo, Francesco Cusa, Gigi Borruso, Fabio Sodano, Antonio Putzu, Elvira Ghirlanda, Antonio Previti. «Tutti loro – è il commento di Anna Ricciardi – sono l’esempio di una cultura teatrale di spessore, che non intende piegarsi a logiche di mercato. La riconoscibilità del loro pregio a livello nazionale consolida l’eredità culturale antica di cui si fregia Tindari, che da sempre ha un ruolo centrale nella storia dello spettacolo e che ora fa conoscere i suoi siti naturalmente vocati ad essere palcoscenico».
Anche quest’anno si è rivelato cruciale il supporto della Proloco di Patti diretta da Nino Milone, grazie alla quale è stato possibile realizzare un circuito itinerante di spettacoli tra i monumenti, le chiese e i palazzi storici situati nelle città del Parco. Fondamentale anche il lavoro di squadra con il consorzio intercomunale Tindari – Nebrodi e con le amministrazioni comunali delle città coinvolte nella rassegna. Vincente, infine, la collaborazione con l’associazione “Daf” e con il teatro stabile “Biondo” di Palermo, mentre il Gran Concerto di Capodanno, a cura del Coro lirico siciliano, sotto la direzione artistica di Francesco Costa, si conferma uno degli eventi di punta della rassegna natalizia, grazie anche all’eccezionale risposta di pubblico.
«Ringrazio Anna Ricciardi per la preziosa attività svolta, dimostrata – è il commento del direttore del Parco archeologico, Giuseppe Natoli – dal successo delle manifestazioni della rassegna “Prodigium”, a cui ho partecipato, apprezzando sia il contenuto sia la professionalità dei protagonisti. Ringrazio tutte le associazioni, gli istituti scolastici, i sindaci dei comuni del Parco e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione delle manifestazioni e alla loro buona riuscita».