Il Presidente del centro ascolto del disagio di Milazzo, Peppe Marano, resta in vigile attesa di chiarimenti per i propri assistiti e per l’intera comunità della Valle del Mela, territorio ad elevato rischio ambientale per la presenza di industrie impattanti, una della quali è la Raffineria, ubicata all’interno del comune milazzese.
Nei giorni scorsi è stata diffusa la notizia di un caso di contagio da covid-19 di un operaio di una ditta operante all’interno della Ram, residente a Pace e del Mela e attualmente ricoverato presso la struttura ospedaliera di Barcellona Pozzo di Gotto. Da quel momento le notizie giunte dall’Azienda e dagli Enti responsabili si sono dimostrate parziali ed insoddisfacenti, tanto da indurre il Presidente Peppe Marano ad inoltrare una pec al Comune di Milazzo, all’Asp di Messina, alla Prefettura di Messina e, per conoscenza, alla Prefettura di Barcellona P.G. per ricevere risposte, chiare ed univoche, in merito alla vicenda e per comprendere se, a seguito del contagio conclamato, siano stati adottati i protocolli ministeriali disposti per legge, a tutela di tutti, da parte degli Organi Istituzionali che sono presenti nel territorio, a partire dal Sindaco di Milazzo, Giovanni Formica, che, rivestendo la massima carica sanitaria locale, ha il dovere e l’obbligo di monitorare le emergenze e di assicurarsi che l’iter previsto ed indicato dal Governo venga percorso in tutte le sue fasi.
Le domande poste dal Cad sono le seguenti, ovvero se siano stati eseguiti i tamponi agli operai, se siano stati eseguiti i tamponi a tutti gli operai o solo a quelli della ditta esterna, di cui fa parte l’operaio contagiato, se gli operai siano stati messi in quarantena e se la quarantena sia stata estesa a tutti i familiari. Ad oggi nulla si sa in merito a quanto si sia messo in atto, l’unica certezza è che l’Azienda continui ad aprire i cancelli per mandare avanti la produzione.
Il Presidente del Cad, infine, attraverso un video reso pubblico sul proprio profilo fb, rivendica il diritto di conoscere in modo preciso e dettagliato quali siano le misure adottate per arginare il rischio di una pandemia nel territorio d Milazzo e riferisce a chi di dovere che il Cad continuerà a monitorare questa situazione poichè, se accadesse il peggio per un’inadeguata gestione dell’emergenza, lo stesso Cad non si tirerà indietro nell’attività di ricerca ed individuazione delle responsabilità individuali.
Valentina Serranò
