L’operazione condotta dalle diverse articolazioni della Polizia di Stato della Questura di Messina nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, con l’esecuzione stamani di 15 misure cautelari a carico di altrettanti soggetti ritenuti contigui alla famiglia mafiosa barcellonese, conferma ancora una volta la necessità di non abbassare mai la guardia di fronte a fenomeni rappresentativi di una persistente e radicata presenza del condizionamento mafioso sul territorio.
“Tra le ipotesi contestate, – dichiara Giuseppe Scandurra il Vice Presidente Nazionale Sos Impresa – Rete per la Legalità – oltre a quella di concorso esterno in associazione di tipo mafioso, anche delitti di tipo estorsivo che testimoniano come tali attività continuino ad essere alla base del tentativo della criminalità organizzata di imporre la propria supremazia a scapito dei cittadini e degli imprenditori onesti.
Rivolgendo il nostro plauso ed un sentito ringraziamento a Polizia e Magistratura per l’ennesima incisiva azione di contrasto alla mafia, ribadiamo il nostro impegno quotidiano attraverso le associazioni che operano sul territorio al fianco delle Istituzioni, a sostegno costante ed incondizionato della comunità tutta che vive ed opera nel rispetto dei valori di legalità, giustizia e libertà”.