Un modello da seguire anche in altri comuni, diventato un appuntamento fisso la pratica dell”edilizia solidale’ ai fini della rivalutazione e rigenerazione dei luoghi della ridente cittadina tirrenica, giunta alla nona edizione grazie all’unione e all’impegno di cittadini, ditte, associazioni locali.
“La cosa straordinaria dell’edilizia solidale è che è diventata normale. – si legge nella Pagina ufficiale del Comune di Oliveri – Per la nona volta, di Oliveri si sono uniti per rendere migliore il luogo in cui viviamo.
I numeri:
• 63 partecipanti che si sono dati da fare
• 7 nazionalità rappresentate: Italia, Argentina, Mali, Nigeria, Costa d’Avorio, Tunisia, Egitto
• 81 anni per il più anziano volontario della giornata (e se pensate sia quello che ha lavorato meno, sbagliate)
• 11 ditte che hanno offerto gratuitamente il loro lavoro
• 1 carriola spostata da Domenico Lombardo (seppur con l’aiuto di Nino Giunta)
• 14 nuovi alberi piantati
• 280 m² di muri rigenerati
• 102 m² di spalti del campo da tennis tinteggiati
• 26.000 m² di terreno diserbato
• 8 palme ripulite (per la nona non è stato possibile poiché si è rotta la motosega e ancora nessuno ha avuto il coraggio di dirlo al proprietario)
• 1 panchina tinteggiata
• 18 pennelli utilizzati
• 22 scope che hanno fatto il loro dovere
• 4 porzioni di pasta mangiate da Calcò, prima che spirasse sulla panchina, alla frase “forse ho esagerato”
Qualcuno potrebbe pensare che sia solo un modo per prendersi cura del proprio paese.
E sbaglia.
L’edilizia solidale è un cammino per fare comunità.
Grazie a:
Eurocostruzioni, Nico 99, Pica, Leggio Impianti, Giunta e La Spada Srls, Calabrese Edile, Calcò, Astrea, Rf Impianti, D’Amico Pittore Edile, Camping Marinello
per avere messo a disposizione, mezzi, attrezzi, operai.
Grazie a:
Donna Rosa, Lido Tyndaris, Lido Belvedere, La Ruota, Feel, Bar Capriccio, Ard discount
per avere fornito da bere e da mangiare
Grazie a:
MCL, Pro Loco, Scout, centro accoglienza minori, Protezione Civile
per la presenza
Grazie di Cuore all’Associazione Cirano,
per avere organizzato l’evento.
Grazie a tutti i cittadini
che anno dopo anno, non si arrendono e lavorano per vivere in un posto migliore.
Grazie, più grande di tutti, al nostro Giuseppe Triolo, per avere riproposto e coordinato alla grande questo evento”.