Finisce qua la quarantena della famiglia positiva e Oliveri torna libero dal Virus. Da oggi non ci sono casi. Nemmeno uno.
Il sindaco Iarrera: “Se non ci fosse da piangere potrebbe essere la trama di una commedia all’italiana, dove ogni protagonista subisce una storia, guidato da un regista che gioca col loro destino.
Due mesi di quarantena, un record di cui nessuno indosserà una medaglia al ricordo. Il 23 luglio sono stati dichiarati positivi e a distanza di 60 giorni riemergono alla vita.
Bentornati fra noi. A nome mio e di tutti i concittadini. Siamo pronti ad accogliervi e sostenervi, che di sofferenze avete già fatto il pieno.
Intanto la scienza va avanti, i medici sono più bravi a curarci, il vaccino sembra cosa fatta, gli ospedali sembrano più pronti. Insomma, un sacco di ragioni per essere in piena fiducia e pensare che il virus c’è ma non è più quel leone di qualche mese fa.
In tutti i casi, dovremo cambiare prospettiva. Il virus farà il virus e nei prossimi mesi continuerà a diffondersi e far parlare di sè. Ci saranno altri casi. E noi dobbiamo accettare questa condizione, consapevoli che la storia non è finita ma che siamo in grado di affrontarla.
Tenete su la mascherina nei luoghi affollati e soprattutto state distanti e con le mani pulite. Basterà a starcene al sicuro in attesa di rinforzi.”