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Nella giornata di ieri, presso il GAL Tirrenico Mare Monti e Borghi, si é tenuta una riunione indetta
dall’UdP, Arch Roberto Sauerborn e dott Franco Machí, di concerto con la Governances, con tutti gli
uffici tecnici dei comuni soci del GAL e i componenti delle commissioni di selezione, per un’attività
di monitoraggio sullo stato dell’arte dei progetti finanziati dal GAL con la decisione unanime di
costituire una Task Force tra il GAL e i tecnici comunali che seguono i bandi del GAL e che opererà
in sinergia con l’UdP del GAL anche per la nuova programmazione 2023-2027.

Presenti tutti i tecnici comunali dei comuni beneficiari: Barcellona Pozzo di Gotto, ing. Iolanda
Mandanici, Basicò, geom. Salvatore Biondo, Castroreale, ing. Antonio Conti Nibali, Falcone, arch.
Carmelo Milone, Furnari, ing.Tiziana Chiofalo e geom. Antonino Torre, Merì, geol. Giuseppe
Nania, Mazzarrà Sant’Andrea, geom. Giuseppe Di Natale, Novara di Sicilia, ing. Salvatore
Ferrara, Oliveri, geom. Francesco Molino, Tripi, geom. Michele Carbone.
La riunione voluta dal GAL rientra nell’ attività di animazione e accompagnamento che il GAL svolge
con regolarità a favore del territorio per dare impulso proattivo alla attuazione della Strategia di
Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo.
In detta sede, dopo l’introduzione ai lavori da parte del direttore arch. Roberto Sauerborn, coadiuvato
dal puntale supporto tecnico e amministrativo del RAF, dott. Franco Machì, si è aperto un interessante
e proficuo dibattito dove ognuno dei tecnici ha rappresentato lo stato dell’arte delle procedure
amministrative, delle problematiche connesse all’attuazione dei singoli progetti finanziati, dei tempi
di chiusura dei lavori e di quelli di imminente decretazione da parte del GAL e per i quali sono già
stati pubblicati gli elenchi provvisori.
Proprio il GAL Tirrenico, vista la ristrettezza dei tempi assegnati dall’AdG per la chiusura del PSR
al 30.06.2025 e per cui ha già fatto richiesta di proroga al 31.08.2025 per tutti gli interventi,
unitamente alla Rete Rurale Siciliana, ha inoltre richiesto una deroga alla originaria tempistica per la
decretazione dei finanziamenti proprio per il pieno raggiungimento della spesa alla luce degli impegni
già assunti dal GAL e dai comuni soci.

“La proroga unitamente alla deroga, sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal
GAL che, dopo uno sforzo operativo degli ultimi mesi con l’approvazione di una nuova variante al
PAL, é riuscito ad emettere una serie di bandi a favore di privati e di tutti comuni del GAL partecipanti
ai bandi con cui ha impegnato tutta la dotazione finanziaria assegnata dalla Regione Siciliana in
ambito FEASR, ed esattamente € 3.532.271,94, così declinata :

– €. 2.842.747,10 sulla SM 7.5, azione 3.5 del PAL per investimenti di fruizione pubblica in
infrastrutture ricreative, informazioni turistiche e infrastrutture turistiche su piccola scala
declinata su 3 tipologie operative (bandi):
o bando codice 78561 per €.579.527,69; bando codice 84643 per €.1.719.829,10;
o progetto a chiamata “a regia” GAL (di prossima attuazione) nell’ambito del
programma Sicilia regione enogastronomica Europea 2025 per € 543.390,30.
– – € 589.524,84, sulla SM 7.2, azione 3.9 per piccole infrastrutture del PAL : bando codice
76161;
– € 100.000,00, sulla SM 16.4, Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che
verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali.
Il direttore, arch. Roberto Sauerborn, ed il RAF, dott. Franco Machì, hanno raccolto i dati prettamente
tecnici forniti dai colleghi dei comuni che hanno rafforzato la decisione e la necessità di una proroga
per l’attuazione dei progetti così da riuscire a spendere le risorse impegnate entro il 31.08.2025.
Progetti che attuati doteranno il territorio del GAL di nuove infrastrutture a supporto della lotta che i
GAL affrontano giornalmente per combattere il fenomeno dello spopolamento dei piccoli borghi oltre
che per una nuova immagine coordinata del comprensorio per attrarre nuovi residenti che possono
trovare in questo comprensorio ragioni di permanenza e lavoro.
Viva soddisfazione è stata espressa dal Direttore e dal RAF per la decisione di dare vita alla Task
Force Tirrenica che si riunirà con cadenza quindicinale per un costante confronto sull’andamento
degli interventi.
Vivo apprezzamento è stato espresso dal CdA e dai soci del GAL per quanto fatto e che ora attendono
il riscontro da parte dell’Ass. reg. dell’Agricoltura per non rendere vani lo sforzo e gli impegni
profusi.”