Monforte San Giorgio, bellissimo borgo collinare tirrenico non molto distante da Messina, accoglie festoso l’ingresso di Ruggero d’Altavilla, con la Katàbba, cioè la ‘Tammurinata e Campanata di Sant’Agata’.
La tradizione, che si ripete ogni anno, dal 17 gennaio (giorno di San Antonio Abate) al 5 febbraio (festa di Sant’Agata), ricorda il fatto storico secondo cui, nel 1061, una spedizione Normanna, guidata dal conte Ruggero di Altavilla, assieme a suo fratello maggiore Roberto il Guiscardo, iniziò la conquista della Sicilia. Dopo aver preso Messina e Rometta, i Normanni assediarono e liberarono dai Saraceni Monforte San Giorgio; secondo la tradizione, i liberatori furono trionfalmente accolti dalla popolazione e, in particolar modo, dai monaci basiliani.
Durante detto periodo, tutti i giorni, un’ora prima dell’alba ed un’ora dopo il tramonto, nel paese echeggia, dalla torre campanaria della chiesa di Sant’Agata, il suono congiunto di un tamburo e della campana, abilmente prodotto da due fedeli, secondo un ritmo che viene gelosamente tramandato da padre in figlio.
Dopo il 5 febbraio, questo avverrà un’ultima volta solo il giorno dedicato a Sant’Apollonia, il 9 Febbraio.
Le campane e il tamburo, appunto, simboli del mondo cristiano, il primo, e di quello musulmano, il secondo, rievocano le varie fasi dell’avvenimento: il passo del cammello cavalcato da Ruggero, il trotto dei cavalli e lo scalpiccio dei soldati vengono simulati dai diversi ritmi scanditi dai due strumenti, che evocano anche l’atmosfera festosa seguita alla liberazione.
Sempre in atmosfera medievale, l’associazione Katabba, organizza per domenica 29 gennaio, una serie di attività ludico-culturali; durante la giornata, con inizio alle 10, infatti, i visitatori potranno godere – oltre che delle bellezze e panorami del borgo -, sempre a tema, della sfilata del corteo storico e di animazione, degustazione e musica.
Quindi, appena terminato l’interessantissimo ‘presepe vivente’, organizzato dalla Parrocchia di P. Pippo Donia, un’altra imperdibile occasione per visitare Monforte san Giorgio.
A questo, ha pensato anche l’associazione escursionistica messinese ‘The Greenstone’, che per il 5 febbraio ha in programma, assieme al Club Alpino Italiano (CAI), una breve escursione nelle vicinanze di Monforte San Giorgio, in un incantevole scenario naturalistico, oltre ad un tour per i luoghi di interesse dell’antico borgo peloritano, per poi assistere, nel pomeriggio, al Corteo storico.
