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Il consigliere comunale Damiano Maisano ha presentato una mozione con la quale chiede alla maggioranza del consiglio comunale di istituire una Commissione di Indagine sul funzionamento del Depuratore Comunale “ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto comunale e dell’articolo 13 comma 3 del Regolamento Comunale”.

Una Commissione che dovrebbe avere la durata di un anno e fare chiarezza sia sul funzionamento dell’impianto di contrada Fossazzo che – scrive l’esponente di “Sud chiama Nord”, “ ad oggi è sottodimensionato per soddisfare le esigenze della nostra città specialmente nei periodi estivi”, sia “sui ritardi intollerabili che frenano l’appalto della seconda linea del depuratore ritenuta indispensabile per soddisfare le esigenze dei cittadini e dei turisti che nel periodo estivo si riversano sul territorio milazzese”. Maisano fa anche riferimento ad alcune segnalazioni di cittadini riguardo problematiche che potrebbero essere legate all’impianto e ritiene pertanto che “ è un diritto di tutti i cittadini potersi avvalere su riscontri documentati che attestano il buon funzionamento del nostro depuratore comunale.

 

Oggetto: Mozione “Istituzione di una Commissione di Indagine sul funzionamento del
Depuratore Comunale ai sensi dell’art. 19 dello Statuto Comunale e dell’art.13 comma 3 del
Regolamento Comunale”.
Il sottoscritto Consigliere Comunale Maisano Damiano nell’esercizio delle funzioni di indirizzo e di
controllo connesse alla carica rivestita:
Premesso
Che nei giorni scorsi alcuni cittadini hanno diffuso sui social un video dove si ipotizzava il cattivo
funzionamento del Depuratore Comunale;
Che nel video pubblicato vengono mostrati alcuni rifiuti che si trovano depositati nel fondale marino
all’altezza del Depuratore Comunale in via Spiaggia di Ponente;
Che nel video (come anche riportato da un giornale on-line) veniva riportata la seguente frase:
“Abbiamo trovato una discarica di materiale, inquinante e letale per la fauna marina, nel nostro
mare di ponente, all’altezza uscita asse viario, quanto ancora durerà questa incuria?”;
Che l’amministrazione nell’immediato ha subito smentito dichiarando la seguente frase: “Con
riferimento ad un video apparso su Facebook riconducibile ad una persona identificabile che fa
riferimento al depuratore di Milazzo come se questi scaricasse direttamente a mare senza trattare i
reflui, l’Amministrazione comunale chiarisce che -non corrisponde assolutamente a vero quanto si
afferma in quel video-. Le riprese non riguardano i punti di uscita del depuratore e inoltre il
materiale ripreso non proviene dall’impianto di contrada Fossazzo. Pertanto nella giornata di
domani procederemo con i nostri legali a tutelare l’immagine della città e dell’impianto di
depurazione nelle dovute sedi”;
ea del Depuratore-“;
Vista
La nota protocollo n° 215 del 28.12.2020 a firma congiunta del sindaco e dell’Assessore ai Lavori
Pubblici “RISCONTRO” interrogazione;
Vista
La Deliberazione di Consiglio Comunale n° 115 del 06.08.2021 avente come oggetto
“Interrogazione – Iter seconda linea Depuratore-“;
Vista
La Deliberazione di Consiglio Comunale n° 11 del 28.01.2022 avente come oggetto
“Interrogazione – Iter finanziamento seconda linea del Depuratore-“;
Visto
L’articolo di stampa pubblicato dalla Gazzetta del Sud in data 10.11.2022 sui ritardi intollerabili che
frenano l’appalto della seconda linea del depuratore;
Vista
La Deliberazione di Consiglio Comunale n° 86 del 12.12.2022 avente come oggetto
“Interrogazione – Iter finanziamento seconda linea Depuratore Comunale;
Vista
La Deliberazione di Consiglio Comunale n°94 del 20/12/2022 avente come oggetto “Interrogazione
– Iter finanziamento Seconda linea Depuratore Comunale-“ dove il Sindaco nella risposta
all’interrogazione nella parte finale dichiarava “che per il completamento dei lavori della 2° linea del
depuratore sono previsti circa due anni di lavoro e che la seconda linea consentirà di soddisfare
sia le esigenze dei cittadini milazzesi sia quelle dei turisti che nel periodo estivo si riversano nella
città”;
Risaputo
Che il depuratore comunale ad oggi è sottodimensionato per soddisfare le esigenze della nostra
città specialmente nei periodi estivi;
Considerato
Che è un diritto di tutti i cittadini Milazzesi potersi avvalere su riscontri documentati che attestano il
buon funzionamento del nostro depuratore comunale;
Accertato
Che nell’Art. 19 dello statuto comunale è prevista l’istituzione di una Commissione di Indagine;
Verificato
Che il consiglio comunale, per effettuare accertamenti sui fatti, atti, provvedimenti e comportamenti
ritenuti di rilevante interesse pubblico su materie attinenti l’amministrazione comunale, può
deliberare l’istituzione di una commissione di indagine, definendone nel contempo l’oggetto,
l’ambito e il termine per riferire all’assemblea consiliare;
Che la commissione, nominata dal Presidente del Consiglio su designazione dei capigruppo, che
designeranno anche eventuali sostituti, è composta da Consiglieri Comunali in rappresentanza e
proporzionalmente alla consistenza di ogni gruppo consiliare;
Che la commissione è presieduta dal Presidente del Consiglio o da un suo delegato, che ne
coordina l’attività, può disporre audizioni ed attivare l’accesso a tutti gli altri, anche di natura
riservata, relativi all’oggetto dell’inchiesta;
Che la commissione, per l’espletamento dell’incarico, ha il potere di ascoltare gli amministratori, i
rappresentanti del comune, il segretario e gli altri dipendenti, cosi come può convocare i terzi
pubblici o privati a qualsiasi titolo o funzione ricoperta interessati dall’oggetto dell’indagine a tutela
di superiori interessi pubblici o collettivi;
Che la commissione ha inoltre diritto di accesso, mediante esame ed eventualmente copia, a tutti
gli atti e documenti, anche di natura riservata, in possesso degli uffici comunali;
Che i verbali della commissione saranno redatti da un dipendente del Comune incaricato dal
Presidente;
Che i verbali, le audizioni e i risultati resteranno riservati fino alla presentazione al consiglio della
relazione finale, che esporrà i fatti accertati ed i risultati dell’indagine escludendo ogni riferimento
non connesso o non utile all’indagine stessa;
Che il Consiglio Comunale, preso atto della relazione, adotta gli eventuali provvedimenti di
competenza o esprime agli organi competenti i propri giudizi e orientamenti;
Visto
L’articolo 13 comma 3 del Regolamento Comunale;
Dato atto
Che il Consiglio Comunale, a maggioranza dei presenti, per effettuare accertamenti su fatti, atti,
provvedimenti e comportamenti su materie attinenti l’Amministrazione Comunale, può deliberare
l’istituzione di una Commissione di Indagine, definendone nel contempo l’oggetto, l’ambito e il
termine per riferire all’assemblea consiliare;
Ritenuto
Che è indispensabile fare chiarezza sul buon funzionamento del depuratore Comunale di Via
Spiaggia di Ponente;
Ravvisata
L’importanza dell’argomento e l’urgenza dell’istituzione di una commissione di indagine per
indagare e verificare il buon funzionamento del Depuratore Comunale;
Tutto ciò premesso
Il Consiglio Comunale approva l’istituzione di una Commissione di Indagine sul
funzionamento del Depuratore Comunale ai sensi dell’articolo 19 dello Statuto comunale e
dell’articolo 13 comma 3 del Regolamento Comunale per la durata di anni (1) uno;

Si chiede al Presidente del Consiglio Comunale di inserire la presente mozione all’ordine del
giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Milazzo, li 10/09/2024 Il Consigliere Comunale
(Damiano Maisano)