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L’assessore allo Sviluppo economico, Carmelo Torre, ha comunicato l’avvenuta redazione da parte degli uffici comunali del Piano delle aree pubbliche a posto fisso che punta – come lo stesso sottolinea – «a regolamentare tutta una serie di categorie nelle varie piazze e luoghi di aggregazione cittadine (marina Garibaldi, piazza Roma, piazza San Papino, piazza Marconi, Santo Pietro, Ciantro, Impastato e lungomare di Ponente) al fine di offrire ai visitatori una città dall’immagine unitaria e decorosa».
Torre evidenzia che il Piano -che apre anche al food, pure nella riviera di Ponente – prevede complessivamente una cinquantina di postazioni, in pratica il doppio rispetto alle attuali e si caratterizzerà anche per la collocazione di strutture aventi le stesse caratteristiche (in ghisa e in legno).
«L’obiettivo è porre fine a fenomeni di abusivismo e dare occasione ai giovani che vogliono iniziare questa attività imprenditoriale di farlo nel rispetto di regole univoche ¬ ha aggiunto l’esponente della giunta Formica -. In tal senso i posti che sono stati previsti in aumento saranno messi a bando, mentre chi già opera nei siti assegnati continuerà a farlo regolarmente. Questo Piano era un mio preciso impegno visto che negli ultimi 20 anni la programmazione è stata carente».
Una volta predisposto il Piano dovrà adesso ricevere i pareri del comando polizia locale, del dirigente del settore Territorio ed Ambiente, dell’ex Provincia di Messina e dell’Asp. Non è escluso che per accelerare i tempi ciò possa avvenire attraverso una conferenza di servizi che si terrà nei prossimi giorni.
A quel punto il Piano dovrà essere esitato dalla Giunta e, quindi, seguire l’iter in commissione consiliare per poi giungere al voto dell’Aula.
Ma Torre è ottimista. «Ritengo che le forze politiche condividano l’impegno finalizzato a restituire decoro alla città».