Grazie alle risorse messe a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e assegnate alla Città Metropolitana di Messina, sarà potenziato il parcheggio di piazza 25 Aprile.
L’attuale area di sosta che in atto accoglie 190 posti auto a raso, sarà ampliata con la realizzazione di una sopraelevazione che permetterà di aggiungere altri 148 posti portando così il totale a 338 di cui 188 a raso (152 coperti e 36 scoperti) e 150 allocati a piano rialzato, attraverso appunto la posa di un sistema di strutture metalliche modulari appositamente progettate.
Costo dell’intervento circa due milioni di euro, dei quali solo una parte sarà integrata con somme del bilancio comunale.
La giunta municipale ha approvato la proposta progettuale dando mandato agli uffici comunali di iniziare l’iter per giungere alla definizione delle procedure. Gli uffici di palazzo dell’Aquila hanno già trasmesso la scheda di adesione al Piano Integrato Città Metropolitana di Messina “Rigenerazione e Resilienza” con la proposta progettuale redatta dal Settore Lavori Pubblici diretto dal Dott. Domenico Lombardo.
«Si opererà con un sistema innovativo – spiega l’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo – che non prevede realizzazione di strutture di fondazione, bensì l’assemblaggio di moduli strutturali completamente prefabbricati da appoggiare direttamente sulla superficie dei piazzali di sosta esistenti. L’accesso veicolare al piano sopraelevato è assicurato da rampe di lunghezza variabile con pendenza comunque inferiore al 20 per cento».
«L’intervento progettuale – sottolinea il sindaco Pippo Midili – legato alle smart-cities, afferisce al potenziamento e rifunzionalizzazione ecosostenibile della piazza XXV Aprile di proprietà comunale per creazione di un hub nella testata dell’asse viario comunale collegato con l’autostrada, con una capacità di sosta importante e comunque quasi raddoppiata rispetto all’attuale dotazione. I parcheggi al piano rialzato saranno parzialmente coperti con pergole fotovoltaiche con potenza presunta di 68 Kw e saranno installate anche 5 stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Ovviamente la gestione del parcheggio avverrà in connessione con i servizi di mobilità intermodale,, anche attraverso app per telefonia mobile dedicate. Proprio per questo si inquadra l’intervento in un più ampio progetto di smart cities con particolare riferimento ai trasporti ed al contenimento del consumo energetico».
Il primo cittadino nel sottolineare che tale progettualità rientrava tra i punti inseriti nel programma elettorale per migliorare la viabilità e la vivibilità nel centro cittadino, evidenzia che la creazione di un hub in corrispondenza dell’uscita dell’asse viario consentirà agli utenti di poter parcheggiare comodamente il proprio veicolo prima dell’ingresso in città. Mettendo in rete ciò con un servizio di bus navetta, consentirà di diminuire sensibilmente la congestione da traffico urbano della città soprattutto in riferimento agli utenti degli imbarcaderi da e per le isole minori, conseguendo indirettamente una sensibile riduzione delle emissioni in atmosfera.