Il programma del Milazzo Film Festival prende forma. Al via la collaborazione con il Giffoni Film, il festival cinematografico per bambini e ragazzi. Alla kermesse milazzese sarà presente lo staff con un format che avrà come tema “I love My Planet”.
Un progetto che, dal 29 febbraio al 3 marzo al teatro Trifiletti di Milazzo (date del festival) coinvolgerà le scuole della città per avvicinare i giovani al cinema tramite incontri e proiezioni. Le proiezioni e gli incontri saranno rivolti agli alunni delle scuole medie e superiori.
Ma il Milazzo Film Festival prende ancora più forma con i nomi dei personaggi che prenderanno parte alle serate. La nuova direzione artistica affidata a Caterina Taricano e Mario Sesti, ha comunicato la partecipazione di Caterina De Angelis per il premio Attorstudio “A star is born” dedicato ai volti emergenti (figlia di Margherita Buy, ha partecipato all’ultima serie di Carlo Verdone) e Alessandra Sardoni (giornalista di La7), a cui andrà il premio Culture&Media. Un primo nome quello dell’attore Fabrizio Bentivoglio era già stato svelato.
«Mi fa molto piacere ricevere questo premio – confessa Caterina De Angelis – e non solo perché è un riconoscimento per il mio lavoro, ma soprattutto perché mi piace il contesto in cui ciò avviene: un festival che finalmente si interessa agli attori vedendoli come parte integrante di un processo
creativo in cui non sono solo strumenti e funzioni di qualcun altro. È bello che si cerchi di mostrare oltre al personaggio, anche la persona che fa questo mestiere»
«Di questo premio – anticipa Alessandra Sardoni – apprezzo molto l’ispirazione: premiare per la cultura chi lavora nei media. Che venga dato, alla sua prima edizione, ad una giornalista, è un atto di stima nei confronti di una professione che è sempre più difficile esercitare oggi seguendo quei valori che rendono importante e indispensabile la cultura della buona informazione».
All’edizione 2024, che ha cambiato date e location, non più d’estate e non più nell’atrio del Carmine, due sono i patrocini d’eccellenza insieme al Comune di Milazzo. L’ecomuseo e l’Area Marina Protetta Capo Milazzo.
«L’Ecomuseo – dice Antonio Nicosia – incontra anche nel 2024 il MilazzoFilmFestival. Come nelle precedenti è motivo di soddisfazione, da parte dell’Assessorato, per l’opportunità di poter parlare del nostro territorio attraverso la gente, la comunità e saper trasformare il luoghi in momenti di grande accoglienza.
L’Ecomuseo racconta, attraverso la visione diretta, delle bellezze storiche e naturali; il cinema, attraverso la fotografia, amplifica emotivamente gli spazi che diventano location e destinazione del cineturismo».
Stessa soddisfazione da parte del presidente Giovanni Mangano dell’Amp: «Abbiamo deciso di stare accanto al Festival perchè una parte della rassegna è dedicata alla tutela ambientale e principalmente al mare. L’ente gestore ha sposato il progetto
perché la cultura rappresenta un volano di sensibilizzazione e divulgazione e tutela ambientale»
Grande riscontro anche per quanto riguarda il concorso di cortometraggi ad oggi (quando manca ancora un mese alla deadline) sono arrivati 75 corti, oltre che dall’Italia, anche da Stati Uniti, Iran, India, Irlanda, Svezia, Francia, Turchia, Israele, Bulgaria, Taiwan, Inghilterra, Polonia, Slovenia, Germania, Cina, Tunisia, Nigeria e Indonesia.