Offrire un riferimento costante sul territorio in materia di raccolta rifiuti e decoro urbano per i cittadini: è questo l’obiettivo principale del progetto “Operatori di quartiere” che la giunta ha deciso di avviare formulando un atto di indirizzo agli uffici del settore Ambiente di palazzo dell’Aquila.
In ogni quartiere cittadino e della periferia sarà presente uno specifico operatore che avrà il compito non solo di curare il decoro pubblico della zona, attraverso una costante attività di spazzamento, ma anche essere un vero punto di riferimento per i cittadini «I numeri della raccolta differenziata che è ormai vicina al 75 per cento sono già elevati e dunque da mantenere – ha detto il sindaco Pippo Midili che ha la delega all’Ambiente – ma il mantenimento deve essere fatto aumentando la qualità che riguarda la raccolta dei rifiuti ma anche lo spazzamento. Un servizio che attiviamo grazie ai risparmi sul costo della raccolta dei rifiuti che vengono reinvestiti sul territorio».
La giunta municipale ha approvato una delibera per autorizzare il prelevamento dal fondo di riserva di 31 mila euro per attivare il Servizio di assistenza igienico personale agli alunni disabili scolarizzati.
Una scelta quella dell’Amministrazione finalizzate a garantire in regime di sussidiarietà tale servizio, dopo aver preso atto dell’impossibilità manifestata dagli Istituti scolastici milazzesi di garantire, con il proprio personale, tale assistenza igienico personale in favore degli alunni disabili. Per l’intero anno scolastico sarà garantito questo servizio in favore di 23 alunni con disabilità grave con l’utilizzo di personale Osa (16 persone).
Tale attività – ha spiegato il funzionario responsabile dei servizi sociali, Filippo Santoro – si affianca ai servizi già avviati il mese scorso con fondi comunali quali l’assistenza alla comunicazione (ASACOM) realizzato, in rapporto di un operatore/ un alunno, in favore di 50 alunni disabili per 12 ore settimanali e al trasporto scolastico per 10 alunni disabili, per il tragitto casa/scuola e viceversa.
“L’attivazione di questi servizi– ha aggiunto l’assessora ai servizi sociali, Natascia Fazzeri – oltre che favorire i processi di inclusione e di partecipazione alla vita attiva del mondo scolastico determina inoltre un sostegno alle famiglie e contrasta il possibile rischio di abbandono scolastico e di emarginazione sociale. Un impegno importante visto che il comune di Milazzo investe per l’erogazione di questi servizi oltre 500 mila euro per anno scolastico”.