Il Comune di Milazzo ha partecipato, con l’assessore Francesco Coppolino agli eventi promossi dall’Amministrazione comunale di Petralia Soprana in occasione dei 400 anni dall’inizio dell’attività artistica di Frate Umile da Petralia, il grande scultore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte non solo di Petralia Soprana ma di tanti altri comuni tra i quali pure Milazzo che nella chiesa di San Papino accoglie prezioso Crocifisso in legno realizzato dall’artista intorno al 1630 in legno di cipresso.
Due giornate di manifestazioni aperti dalla inaugurazione della via dei Crocifissi e di una mostra fotografica che raccoglie le immagini di tutte le opere presenti in Sicilia, offrendo al pubblico l’opportunità di riscoprire il genio di questo artista attraverso la sua produzione. Gli scatti della mostra, allestita nel Palazzo Pottino, sono tutti del fotografo Damiano Macaluso e rappresentano le opere nella sua interezza e anche i dettagli. Interessante anche la conferenza del Prof. Giuseppe Fazio, storico dell’arte nella Chiesa Madre nel corso della quale sono stati analizzati vari aspetti della vita artistica di Frate Umile . Ai lavori sono intervenuti tra gli altri anche il vescovo di Cefalù Mons. Giuseppe Marciante, l’onorevole Antonello Cracolici, presidente della Commissione Antimafia regionale.
Domenica altri momenti di approfondimento sull’artista a cura dello scultore Vincenzo Gennaro e del restauratore Roberto Raineri.
In entrambi i giorni è stato possibile ammirare, attraverso un itinerario storico-culturale alcune opere di Frate Umile esposte in varie chiese ed in particolare, oltre al crocifisso di Petralia Soprana custodito nella Chiesa Madre Santi Apostoli Pietro e Paolo, la statua di San Calogero di Petralia Sottana, il crocifisso di Caltavuturo e quello di Collesano.
“Esperienza importante di aggregazione tra varie città legate dalle opere di Frate Umile – ha detto l’assessore Coppolino -. Una occasione preziosa per scoprire ancora meglio la figura di questo artista e la sua opera, ma anche i valori di amore e di dedizione che hanno caratterizzato la vita”.
Alla fine tutti gli amministratori hanno firmato un Documento di impegno per la costituzione della Rete dei Sindaci delle località con opere di Frate Umile da Petralia, attraverso il quale si faranno promotore di iniziative congiunte per sostenere progetti finalizzati a mantenere viva e valorizzare la preziosa opera dell’artista siciliano.
Alla “due giorni” presente anche il sindaco di Polla, Massimo Loviso assieme ad un rappresentante dei Frati Minori di Polla, i quali nella giornata odierna sono stati a Milazzo per una breve visita al sindaco Midili. Le due città sono unite anche nel segno di Sant’Antonio da Padova.
L’assessore ai servizi sociali Natascia Fazzeri è stata in visita nei locali della cooperativa Utopia che da un decennio si occupa di accoglienza di persone migranti – attualmente con strutture residenziali a Milazzo, Barcellona e Pace del Mela, grazie proprio all’impegno dei beneficiari del Sai (Sistema Accoglienza Integrata) seguendo in particolare dei minori stranieri. L’esponente dell’Amministrazione Midili ha incontrato il coordinatore della struttura e il mediatore culturale.