Stamani è stata presentata a Palazzo Zanca la terza edizione del “Festival degli Aquiloni di Capo Peloro” a cura della Pro Loco Capo Peloro, in collaborazione con le associazioni culturali “Sensi Creativi” e “Trapani Eventi”, già promotrici del fest8val internazionale degli aquiloni di San Vito lo Capo e alla presenza dell’assessore allo Spettacolo e Tempo Libero Giuseppe Scattareggia.
Il festival partirà alle ore 18 di venerdì 26 in piazza Lanternino e consterà di una serie di iniziative ed eventi che si protrarranno fino a domenica 28.
Queste le disposizioni relative ai tre giorni: la via Fortino, fino all’intersezione con Via Biasini, resterà chiusa al traffico ed il parcheggio Morandi, in via Pozzo Giudeo, sarà aperto all’utenza. L’area pedonale in prossimità della Punta presterà la scena a molte attività ed installazioni per l’iniziativa, con al centro le suggestioni del volo degli aquiloni dinanzi al panorama mozzafiato dello Stretto, sia durante le ore di luce che in volo notturno.
Il festival nasce con l’obiettivo, tra gli altri, di offrire alla cittadinanza un’occasione spazio-temporale che riporti alle gioie essenziali e che riconcili con le bellezze naturali che la Riserva offre, ma anche quello di sottolineare una forte valenza territoriale e culturale.
Sono tanti, infatti, gli appuntamenti in questa direzione, mostre d’arte come quella dell’artista Maria Rando all’interno del cortile adiacente la Torre degli Inglesi e l’apertura della sua Casa d’arte; “Il Viaggio nella Terra degli Dei” attraverso i disegni di Lelio Bonaccorso; l’installazione artistica “Peace” dell’artista Stello Quartarone, un inno alla pace in lettere e colori; intrattenimento e storia con la presenza dei Cavalieri della Stella che sfileranno nell’area pedonale e con le attività di tiro con l’arco, a cura dell’associazione “Cuore di Drago”; tour in bici con Mediterranea Bike; momenti culturali con “Vie della Poesia”, a cura della rivista e casa editrice Carteggi Letterari; un’installazione di circa cinquanta testi di autori siciliani, da Bufalino, Quasimodo, a Lucio Piccolo; un workshop fotografico con il fotografo Gianmarco Vetrano e “Territori vivi” dei fotografi Macù; l’apertura del Museo Macho d’Arte Contemporanea e la mostra “Bleau – Cyanotype sur papier” al Nebe Coffee Book.
Non mancheranno le attività riservate ai più piccoli: dai laboratori per la costruzione di un aquilone a cura della Pro Loco ai momenti di intrattenimento con spettacoli di magia e “Stecco Maghetto”, divertenti attività insieme all’associazione Baobab e le bolle di Circobaleno. Per grandi e piccini verrà attrezzata un’ampia zona Pro-Market a piazza del Lanternino, con moltissime proposte artigianali. L’evento, che prevede anche musica dal vivo, si concluderà domenica 28, con la proiezione del video “Garibaldi a Torre Farò”, a cura del prof. Enzo Caruso, e gli ultimi voli in notturna.
Livia Di Vona