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“Oggi abbiamo recitato il Santo Rosario davanti alla teca vuota dove prima c’era la Madonna di Lourdes di cui non abbiamo ancora notizie. Lo abbiamo fatto poiché si tratta di un appuntamento mensile che non abbiamo voluto interrompere”.

Sono le parole accorate della proprietaria della statua che alcune settimane addietro è stata trafugata dal giardino privato di una abitazione in pieno centro a Messina, proprio a due passi da Piazza Duomo. Il gruppo di preghiera ha voluto riunirsi ancora una volta in preghiera per dare un segno: “La Madonna è dentro di noi, abbiamo pregato per il ragazzo che l’ha rubata barattandola per dosi di droga, cosa che abbiamo appreso.”

L’auspicio è che la Mamma del Cielo converta questo giovane aiutandolo ad uscire dal tunnel in cui si è ficcato. La preghiera è stata fatta per i sacerdoti e le vocazioni religiose, per i bambini mai nati e per quelle donne che tanto vorrebbero tanto diventare madri, per i giovani e il mondo difficile in cui si devono destreggiare, per la PACE.

“È stata un’esperienza molto emozionante consapevoli che la nostra Mamma ci stava ascoltando con grande tenerezza davanti alla sua teca vuota… ma compiaciuta di tutto l’amore con cui ci siamo riunite per acclamarla ed onorarla nonostante il brutto gesto che abbiamo ricevuto. Le autorità stanno continuando le indagini e sperano di riportarla a casa il prima possibile” chiude la proprietaria della preziosa statua.