Grande successo, al Palacultura “Antonello da Messina” per la serata di beneficenza, di venerdì scorso, promossa dal Kiwanis Club Peloro – Messina, finalizzata alla raccolta di fondi da destinate alla ristrutturazione del campetto di calcio della Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Bordonaro ed al finanziamento di alcune case di accoglienza di Messina e provincia.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al patrocinio del Comune di Messina e al sostegno della Curia Arcivescovile.
Ma anche alla preziosa collaborazione dell’ENAC (Ente Nazionale per le Attività Culturali), con la delegata regionale Sabina Scaravaggi, del Liceo Maurolico, con la dirigente Giovanna De Francesco, dell’Istituto Superiore Antonello, con la dirigente Laura Tringali, dell’ADSeT, (Associazione Dirigenti Scolastici e Territorio), del Key Club Liceo Maurolico, della FIDAPA, del giornalista Rosario Pasciuto e della Pvk produzioni video.
(Michele Minissale e P. Severino)
Prima dello spettacolo, dal palco, insieme a padre Severino, parroco di Bordonaro, che tanto si prodiga per i giovani del territorio, e padre Franco Pati, che gestisce ben otto case d’accoglienza, provvedendo al sostegno fisico e morale dei più deboli, il presidente del Kiwanis Peloro, Michele Minissale, ha presentato l’evento, evidenziandone il fine di aiuto ai bambini più svantaggiati.
Il musical, versione rivisitata in tono esilarante del celebre romanzo, diretto da Salvatore Parrino, è stato messo in scena, con grande divertimento del numeroso pubblico, dalla “Compagnia dei folli”, bravissimo gruppo teatrale, composto da ventiquattro cantattori ed una band di cinque elementi.
Con i ringraziamenti a tutti, in primis ai componenti del direttivo del Kiwanis Peloro Teresa Crisafulli, Sabina Scaravaggi, Tonino Brancato e Chiara Quartarone, Minissale ha voluto pubblicamente riconoscere e sottolineare il merito all’opera educativa di padre Severino e a quella di generosa assistenza di padre Pati, soprattutto nei confronti dei bambini disagiati, “favorendo sentimenti di appartenenza e identità cittadina”.
Numerosi, tra il pubblico, gli studenti; alcuni dell’Istituto Antonello sono stati impegnati nel servizio di accoglienza, gestito con grande efficienza.
Nei confronti dei suoi, la dirigente De Francesco ha espresso la soddisfazione per il loro impegno nel fondare il Key Club del Liceo Maurolico, che li vede impegnati in una serie di attività a favore di chi vive difficoltà, “come questa di stasera. In tal modo, i nostri studenti crescono e si formano nei valori come la solidarietà, il senso civico e la partecipazione attiva a favore della città”.