Prosegue l’acceso confronto fra gli schieramenti in campo al Comune di Merì dopo la recente seduta del Consiglio riguardante le modifiche al Programma Triennale delle Opere Pubbliche, non approvate giovedì scorso in Aula Consiliare. Dopo una prima nota da parte delle forze di opposizione e la replica dell’Amministrazione Comunale giunge una controreplica a firma dei Consiglieri del Gruppo Indipendente “Evoluzione Civica”, che pubblichiamo integralmente.
Ancora una volta, con l’arroganza che la contraddistingue, l’Amministrazione pubblica un post che mistifica la realtà, pensando di confondere le idee ai cittadini e gettare fango sui Consiglieri di opposizione.
RISTABILIAMO LA VERITÀ DEI FATTI:
La pagina istituzionale di Amministrazione, dovrebbe limitarsi a far passare le informazioni ai Cittadini, senza critiche e senza commenti, in maniera assolutamente trasparente e veritiera. Altrimenti, si rischia, a nostro modo di vedere, un “abuso di posizione dominante”.
Approfondiremo con la Prefettura questo aspetto della media policy delle Pubbliche Amministrazioni.
Il 17 ottobre, il Consiglio viene convocato in via d’urgenza, con un solo giorno di preavviso, deve approvare le Modifiche al Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
In un unico pacchetto ci propongono di approvare tre interventi inscindibili: o tutti o nessuno.
Questo non è stato però scritto nel post di Amministrazione.
La Convocazione è, a nostro parere, illegittima perché il nostro Statuto Comunale e il nostro Regolamento per il funzionamento del C.C. non consentono convocazioni straordinarie e urgenti in materia di Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
Stanchi di dover mettere sempre in evidenza la illegittimità degli atti che vengono portati in Consiglio, decidiamo, questa volta, di non opporre la questione di legittimità e sanarla di fatto tacendo anche perché assenti il Presidente e la Segretaria dell’Ente che sono quelli avrebbero dovuto darci una risposta in merito.
Nessun ostruzionismo sterile da parte nostra, facciamo la nostra dichiarazione di voto, allegata agli atti del Consiglio, per giustificare l’astensione e diamo la nostra disponibilità a rivedere nel tempo la proposta nel caso di mancata approvazione. Se Amministrazione avesse avuto i numeri, sarebbe stata approvata.
In realtà, uno solo è l’intervento per il quale si rischia la perdita del finanziamento per i tempi stretti: l’asilo nido. Gli altri possono essere riproposti.
Anche questo non è stato scritto nel post.
Irresponsabili non siamo noi ma irresponsabile è l’atteggiamento dell’Amministrazione, che, conoscendo i precari equilibri del Consiglio, ha dimostrato, in maniera incontrovertibile, non avere capacità politiche e visione strategica.
Cosa sarebbe costato, prima di approvare le modifiche al Piano in Giunta di sentire il Consiglio? Sarebbe stato saggio farlo prima ma, volendo metterci una pezza, anche dopo averlo approvato, il confronto è sempre produttivo di cose buone.
Noi avevamo indicato nelle commissioni la via del dialogo e la maggioranza non l’ha accettata!!!
Se il confronto è mancato perché il Consiglio è andato in ferie il 30 luglio, data di approvazione della Delibera di Giunta, sicuramente la Giunta in ferie ci è andata ancor prima!
Ha preferito operare una scelta ILLEGITTIMA, mettere il Consiglio con le spalle al muro, e RICATTARLO CON L’IMMINENTE SCADENZA DEL FINANZIAMENTO LEGATO ALL’ASILO NIDO facendo leva su un interesse collettivo che andava valutato INSIEME e non imposto.
La verità da denunciare, scritta nei fatti, è che questa Amministrazione non è affetta da incompetenza come gli atti illegittimi sottoposti più volte al Consiglio sembrerebbero dimostrare ma è affetta da DELIRIO DI ONNIPOTENZA, come il post pubblicato dimostra!!!
I Cittadini meritano trasparenza e non di essere presi in giro da post populisti, che vogliono fare leva sui bisogni e sulla mancata conoscenza dei fatti delle persone. Far arrivare l’acqua non è una cortesia ma è il minimo che può fare un’Amministrazione per i cittadini!!!! L’impegno e l’abnegazione degli amministratori devono essere scontati, non serve ribadirli!!
Logiche di bottega?? Atti di forza?? Questo è quello che, fino ad oggi, ha messo in campo Amministrazione, non noi che, altrimenti, saremmo rimasti nella stanza dei bottoni.
Siamo noi a rinnovare l’invito alla Responsabilità, perché se siamo arrivati a questo punto, la responsabilità morale e politica non è dei Consiglieri di opposizione che cercano di esercitare con dignità il loro ruolo!!!
All’invito alla responsabilità aggiungiamo anche quello alla DIGNITÀ, è immorale manipolare la realtà per confondere le idee ai cittadini che ci hanno portato su quegli scranni, invece di avere l’umiltà di ammettere gli errori e rivendicare il coraggio delle azioni fatte!!!! È arrivato il momento che l’Amministrazione rifletta sul proprio operato e che “chi è causa del proprio mal pianga sè stesso, invece di accusare gli altri.
Valuteremo un ennesimo intervento della Prefettura e degli Enti Locali per tutte le accuse che ci sono state mosse, per tentare di ristabilire quella leale collaborazione tra organi della stessa Istituzione e per poter esercitare il nostro ruolo in pienezza.
Chiediamo collaborazione ai Consiglieri di minoranza per difendere la dignità del Consiglio e chiediamo a voi Cittadini di interessarvi, di venire ai Consigli Comunali, di leggere le Delibere pubblicate all’Albo per discernere sempre la verità dei fatti!