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I Consiglieri Comunali e gli Assessori del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea intervengono dopo queste settimane di emergenza a sostegno del sindaco Carmelo Pietrafitta e della comunità mazzarrese. 

“Noi Consiglieri Comunali e componenti della Giunta di Mazzarrà Sant’Andrea intendiamo esprimere, in questo delicato momento, tutto il nostro sostegno al Sindaco Carmelo Pietrafitta che, già dal 2017, quando si è insediato per la prima volta alla guida del nostro paese, ha fatto di tutto per ottenere la messa in sicurezza della discarica.

Ma il suo grido d’aiuto è rimasto inascoltato e adesso quest’emergenza è la classica ciliegina sulla torta di una situazione che mette a repentaglio l’ambiente e la salute pubblica di un intero comprensorio.

La soluzione era dietro l’angolo e si chiamava polo impiantistico. Si sarebbe salvaguardato l’ambiente con la produzione di compost di qualità e non solo. La ditta aggiudicataria avrebbe provveduto a quei passaggi necessari per la messa in sicurezza della discarica.

Ma tutto si è fermato nei farraginosi ingranaggi della Regione Siciliana. Prima sono arrivati tutti i pareri, poi una brusca frenata ha fermato l’iter di un progetto già cantierabile che aspettava solo di essere validato. L’idea del polo impiantistico venne sposata nel 2019 anche dalla Srr che aveva anche palesato l’idea di porsi come soggetto attuatore. Nel marzo 2021 viene incardinata la procedura di Paur, propedeutica alla messa in sicurezza del sito. A dicembre dello stesso anno viene incardinata la VIA che viene rilasciata nel 2022 dietro parere della CTS con qualche eccezione che la Srr ha provveduto a sanare. Nel dicembre 2023 arriva il parere positivo tanto atteso. Ma, da febbraio scorso, tutto si ferma inspiegabilmente. Da parte del Dipartimento acqua e rifiuti il silenzio più totale.

E poi non dimentichiamo il capitolo lavoratori: un’ordinanza sindacale chiedeva alla curatela fallimentare il reintegro degli operai della società in liquidazione Tirrenoambiente, sospesi dal servizio. Il Comune aveva trovato anche le risorse economiche. Probabilmente loro, pur con i limiti dei mezzi a disposizione, avrebbero potuto vigilare sulla discarica ed evitare che qualcuno potesse causare ciò che purtroppo è adesso sotto gli occhi di tutti.

Ci siamo sempre battuti per la messa in sicurezza di questo sito a prescindere dal polo impiantistico. Infatti, i due progetti viaggiano su due binari diversi, con due codici addirittura diversi. Infatti, è stato approvato in conferenza dei servizi il progetto di messa in sicurezza della discarica indipendente dalla realizzazione del polo impiantistico. Ma anche questa strada è rimasta bloccata nei meandri della burocrazia regionale. Altri hanno solo scattato qualche foto e fatto semplice sciacallaggio. Specialmente sul polo impiantistico. Salvo poi tirarsi indietro nel momento in cui il nostro sindaco ha lanciato l’idea di un confronto pubblico sul tema.

Il nostro impegno è stato e sarà massimo perché noi ci teniamo alla salute dei mazzarresi e dei cittadini dei comuni limitrofi. Non esistono cittadini di Serie A e cittadini di Serie B. E non permettiamo a nessuno di additarci come amministratori lassisti, indifferenti, che non si curano minimamente del territorio.

Oggi più che mai, siamo vicini al nostro Sindaco per l’impegno e il lavoro profusi in tutti questi anni per la messa in sicurezza della discarica e la salvaguardia di tutti i cittadini. Non permettiamo che passi il messaggio che in ciò che è accaduto possano esserci nostre responsabilità. Il nostro paese ha servito la Sicilia per anni, adesso ci si è dimenticati rapidamente di tutto. Non permettiamo a nessuno di giocare con i nostri principi di lealtà e trasparenza”.