Forti piogge e torrente Mela in piena hanno fatto paura nella giornata di ieri creando non pochi disagi tra Barcellona e Milazzo. Le condizioni meteo hanno fatto preoccupare gli abitanti delle zone adiacenti al torrente Mela che si è andato ad ingrossare nel pomeriggio dalle 16 alle 19. Gravi danni e un disperso sulla riviera ionica.
Nel pomeriggio di ieri, a Barcellona la situazione è diventata preoccupante con il sindaco Roberto Materia costretto a disporre a scopo precauzionale la chiusura al transito dal pomeriggio fino a tutta la nottata di ieri del ponte tra Barcellona e Milazzo. Inoltre è stato disposto lo sgombero immediato, di tutte le aree adiacenti e prossime all’alveo del torrente Mela, in particolare delle zone di C.da Caldà, C.da Pozzoperla e C.da Femminamorta.
Sul versante di Milazzo, non si è fatta attendere anche l’ordinanza del sindaco Giovanni Formica che ha disposto nelle prime ore del pomeriggio di ieri il divieto, con decorrenza immediata e fino ad avvenuto ripristino delle condizioni di sicurezza per la circolazione viaria, del transito dei veicoli provenienti dalla via Spiaggia di Ponente e dalla via Bastione verso il ponte sul torrente Mela, fatta eccezione, ovviamente per i veicoli di servizio, di soccorso e delle forze di polizia. Una decisione anche questa a scopo cautelativo al fine di scongiurare pericoli per l’incolumità pubblica, visto che l’avviso della Protezione Civile prevede uno stato di allerta arancione per la serata di oggi e sino alle 24 di domani – sabato 26 novembre. In serata Formica ha comunicato anche la chiusura delle scuole di Milazzo per oggi sabato 26 novembre. “La sospensione delle lezioni è stata decisa solo a scopo precauzionale e per garantire una corretta mobilità dei mezzi. Infatti per domani si prevede uno stato di allerta “giallo”, dunque non grave, mentre stanotte continuerà ad essere “arancione””.
A Palazzo dell’Aquila è rimasto operativo il Coc che insieme al sindaco sono rimasti per tutta la serata costantemente in contatto con la Protezione Civile, informando la Prefettura sull’evolversi della situazione.
In serata comunque le condizioni meteo su tutta la fascia tirrenica sono ritornate normali .
Sul lato della riviera ionica la situazione è stata ben più grave. Con Giardini Naxos interessata da un forte nubifragio nel primo pomeriggio che è proseguito per diverse ore ed ha allagato completamente le strade, dalla via Umberto ed il lungomare Naxos Tisandros sino in particolare al rione San Giovanni.
Proprio qui diverse automobili sono state sommerse dall’acqua e portate via sotto gli occhi increduli e pieni di paura della gente che abita in zona. Un residente era rimasto intrappolato nella sua vettura ed è stato salvato da alcuni coraggiosi volontari, che lo hanno prontamente soccorso e messo a riparo. Diverse case sono state completamente allagate e così pure alcuni negozi ed attività commerciali, che si trovano a dover fare i conti con gravi danni.
Si è alzato pure il livello delle acque negli altri torrenti tra Giardini e Taormina. Proprio nella vicina Taormina strade allagate sia nel centro che nelle frazioni. L’acqua alta ha fatto diventare per l’intero pomeriggio una piccolo fiume persino la parte del centralissimo Corso Umberto in prossimità della Torre dell’Orologio (verso Porta Catania). Danni e disagi anche nelle frazioni della Perla dello Ionio.
Allagamenti, inoltre, a Letojanni, dove dalle 17 circa non si sono avute più notizie di un anziano, un 74enne che si trovava in scooter, che risulta tuttora disperso. I carabinieri hanno effettuato accertamenti non senza difficoltà vista la precarietà dei collegamenti telefonici. Inoltre è stato sospeso dalle 17 il traffico ferroviario fra Taormina-Giardini e Fiumefreddo Sicilia per allagamento dei binari. Smottamenti riscontrati anche in autostrada.