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Diamo spazio alla giustissima protesta che Graziella Giordano, amica della nostra Testata on line, ha attuato proprio oggi portando a conoscenza tramite un post sulla propria pagina Facebook, che pubblichiamo integralmente, di avere inviato una lettera/mail di denuncia a Mr. Prezzi e all’Indignato Speciale del Tg5, riguardo l’indiscriminato costante aumento dei prezzi dei prodotti che troviamo quotidianamente nei nostri supermercati. Un gesto che può sembrare semplice e in effetti lo è ma soprattutto coraggioso e da emulare. Complimenti a Graziella, che conosciamo come bravissima poetessa ma anche come cittadina che difende i diritti propri e di tutti i cittadini italiani.

⚠️🙏GRAZIE A CHI LEGGERÀ🙏⚠️

Buongiorno a tutti…

Stamattina, stanca degli aumenti continui dei prezzi sugli scaffali dei supermercati e non solo, ho deciso di scrivere una e-mail che ho inviato sia a MR. PREZZI sia all’INDIGNATO SPECIALE TG5 per denunciare quanto sopra detto.

Di seguito troverete testo e-mail ed i contatti ai quali ho inviato il tutto….sarebbe cosa buona e giusta continuare a denunciare, per chi volesse farlo.

Rimanere in silenzio è la più grave forma di omertà e significa accettare, nostro malgrado, tutto ciò che ingiustamente ci viene propinato!!! 

                             ~●~

“Salve, vorrei fare una segnalazione  riguardante il costante aumento dei prezzi dei prodotti sugli scaffali dei supermercati.

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina i prezzi sono lievitati da settimana in settimana senza fermarsi.

All’inizio questi aumenti potevano anche essere comprensibili (ma non condivisibili), ma adesso, a distanza di due anni, credo ed anzi ne sono convinta, che le catene dei supermercati ci stiano speculando su, continuando ad aumentare, di volta in volta, i prezzi dei beni di consumo. 

Ultimamente il carrello della spesa è diventato molto più costoso ma di contro si riesce a portare a casa sempre meno prodotti. 

Parlo nello specifico dei supermercati ma il mio discorso può considerarsi generalizzato, in quanto ripeto, vi sono aumenti che secondo me andrebbero attenzionati altrimenti ognuno farà ciò che vuole a discapito del consumatore sempre più povero e sempre più limitato negli acquisti. 

Detto questo, io spero in un vostro positivo riscontro e che finalmente si riescano ad arginare questi aumenti spropositati, non si può più continuare così! 

Distinti saluti”