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Come ogni anno, giungono agli studenti da parte delle istituzioni gli auguri per l’inizio della scuola, ricchi delle migliori parole che possano, nello stesso tempo, far sentire la propria vicinanza ed indicare la rotta per i migliori risultati di profitto e nella vita.

Quest’anno, quelli dell’arcivesco di Messina, Giovanni Accolla, hanno “affettuosamente”posto l’accento sullo “stupore”, che augura possa animare lo spirito degli studenti verso l’apprendimento delle nuove conoscenze, derivanti anche dai frutti delle loro relazioni nell’ambito scolastico.

Così, nella sua lettera ai dirigenti, docenti, alunni e studenti, ha detto: “rivolgo a voi semplici parole, cariche di affetto, per dirvi che l’arcivescovo Giovanni vi pensa ed è accanto a voi all’inizio di questo nuovo anno scolastico.
Attraverso la Visita Pastorale che sto compiendo ho la gioia di incontrarvi nei luoghi in cui, grazie alla missione di educatori e alle conquiste dell’apprendimento, tutti – nella diversità dei ruoli – incidete la storia del nostro tempo. Custodisco i momenti già condivisi, quanti ancora ne vivremo insieme e la gioia di stare in mezzo a voi.
Varcare la porta della scuola è desiderio di iniziare un cammino sempre nuovo che apre alla conoscenza. È volontà di impegnarsi con responsabilità nel vivere bene il presente, costruendo il futuro senza sciupare alcuna opportunità di crescita integrale. È avere consapevolezza che attraverso la mente e il cuore ciascuno si apre alla relazione con gli altri, al dialogo e al confronto rispettoso. Le pagine dei libri si intrecciano con le pagine scritte e da scrivere nella vostra vita.
Mi sono chiesto: con quale colore scrivere queste pagine?
Ho trovato questa risposta: il colore dello stupore! Sì, perché lo stupore sta alla base della conoscenza, dunque del percorso educativo, costituendo un importante fondamento della nostra vita. Lo stupore, inoltre, non ha un solo colore, ma li tiene insieme tutti favorendo trame di prossimità, solidarietà, autenticità, nel confronto costante con le tante voci della storia, che dilatano il cuore e la mente.
Grazie alla meraviglia, alla capacità di stupirsi, vi aprite alla conoscenza, iniziando e continuando un percorso che non ha fine.
Questo desidero augurarvi: un cammino di costante ricerca sui sentieri della conoscenza, avvolti da quello stupore che muove i passi e spinge lo sguardo lontano verso gli sconfinati orizzonti del sapere umano e, ampliandoli ulteriormente, della Sapienza divina che illumina la ragione.
Buon, anzi meraviglioso anno scolastico a tutti”.

(foto dalla rete)