“Le conversazioni in chat di alcuni magistrati sono preoccupanti e non vanno sottovalutate. La Magistratura, silente, che ogni giorno si occupa di applicare la legge con sobrietà e competenza dovrebbe reagire e dovrebbe farlo prima ancora della politica. Ne va del prestigio della Magistratura stessa. In ogni caso non saranno stravaganti conversazioni a fermare il progetto di riforma della Giustizia che il governo sta portando avanti nell’esclusivo interesse dei cittadini italiani”.
Così in una nota Tommaso Calderone, capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia alla Camera dopo che nelle ore scorse sono venute fuori conversazioni diciamo “particolari” fra esponenti di Magistratura Democratica nelle quali i protagonisti parlavano del fatto che “occorre porre rimedio onde fermare Giorgia Meloni” divenuta il nemico numero uno delle cosiddette “toghe rosse”.