Si è svolta nella giornata di venerdì, presso i locali del Vivaio Giambó Piante, in occasione della Giornata del rifugiato 2021, la manifestazione “Siamo semi di crescita comune”, organizzata dal Progetto SAI (Sistema di Accoglienza Integrata) di Terme Vigliatore col patrocinio del Comune termense.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di cittadini e bambini del territorio, dei beneficiari attualmente ospiti del Progetto SAI (ex SPRAR), e di coloro che invece ne hanno fatto parte nei primi tre anni di attività.
Durante l’incontro sono stati approfonditi temi quali la biodiversità e la conoscenza delle piante attraverso laboratori per bambini, percorsi di lettura grazie anche al contributo dell’associazione “Ossidi di Ferro”, e attività creative e di riciclo.
Il coordinatore del Progetto SAI di Terme Vigliatore, avv. Federico Miragliotta, nel corso del suo intervento ha ringraziato l’azienda Giambó Piante per l’ospitalità offerta, omaggiandola con una targa rappresentativa a ricordo della manifestazione, e ha altresì rinnovato l’impegno sul territorio anche per il nuovo triennio del Progetto SAI di Terme Vigliatore. “L’iniziativa odierna dà un senso più ampio alla parola accoglienza, ovvero la capacità di creare momenti di vicinanza tra persone appartenenti a culture diverse – ha affermato l’avv. Federico Miragliotta -. È doveroso ringraziare l’azienda Giambó Piante, nella persona di Vito Giambò, anche a nome della Responsabile di Progetto Dott.ssa Anna Beatrice Rizzo, non solo per la disponibilità offerta in occasione dell’evento odierno, a conferma dell’attenzione che l’azienda stessa pone alle tematiche sociali, ma anche per il rapporto di collaborazione instaurato con il Progetto SAI di Terme Vigliatore, dal quale sono scaturite opportunità lavorative per alcuni dei nostri beneficiari”.
Da parte dell’imprenditore Vito Giambò è arrivata la testimonianza di come l’impiego di forza lavoro appartenente a più culture ed etnie, ed in generale l’apertura alla diversità, rappresenti un valore aggiunto per l’azienda.