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La Comunità di Furnari è entrata nel vivo dei festeggiamenti in onore del Patrono, Sant’Antonio di Padova. Diversi i momenti religiosi e ricreativi che il ricco programma prevede per i prossimi giorni.

Da giovedì 6 a sabato 8 nella seicentesca Chiesa di Sant’Antonio ha luogo a partire dalle ore 18.00 il triduo in preparazione che culminerà nel giorno della festa Domenica 9 settembre. Nel pomeriggio di Domenica infatti, dopo la celebrazione della Santa Messa delle 17.30, avrà luogo la solenne e tanto attesa processione con l’artistico Simulacro del Santo che, accompagnato dalle autorità e dai numerosi fedeli e devoti, sarà portato per le vie del Paese. Saranno i giovani sacerdoti, ordinati lo scorso 28 giugno nella Basilica Cattedrale, ad avvicendarsi nella predicazione e nella celebrazione delle Sante Messe.
Ad accompagnare i festeggiamenti il corpo bandistico “Peppe Marchese” di Oliveri e la ditta “Vito Costa” di Barcellona P.G. che si occuperà dello spettacolo pirotecnico. La festa è vissuta sostanzialmente come momento di aggregazione e di fede, che identifica la devozione e l’identità della Comunità di Furnari.

In occasione dei festeggiamenti patronali il comune di Furnari ha organizzato una serie di eventi che si svolgeranno in Piazza Marconi alle ore 21.00:
Giovedì 6 Settembre – Commedia Teatrale in 2 atti di Alfia Leotta – ” T’aspettu n’paradiso”
Venerdì 7 Settembre – Commedia Teatrale di Giuseppe Fazio – “Evviva i ziti”
Sabato 8 Settembre – Spettacolo comico di Massimo Spata.

Il parroco don Domenico Mirabile, in occasione della festa patronale 2018 lancia il messaggio alla comunità furnarese: “Cari fratelli e sorelle amati dal Signore, l’annuale ricorrenza della festa del nostro amato Santo Patrono ci offre ancora una volta l’occasione per riflettere sulla nostra vita cristiana. Con la sua vita di autentico discepolo del Signore, Sant’Antonio continua ad indicare a tutti noi suoi devoti la via da percorrere per giungere alla salvezza. In questo periodo di preparazione intensifichiamo ancora di più il nostro impegno spirituale, perché animati dalla forza del Vangelo, impariamo a vivere da figli di Dio e da fratelli tra di noi. Auspico vivamente che il nostro camminare insieme, sotto la protezione del grande Santo di Padova, abbia sempre come obiettivo finale l’amore e la fratellanza. Buona festa!”.