È di ritorno in Italia la delegazione dell’associazione barcellonese Fumettomania Factory, che a fine settembre ha partecipato all’edizione 2024 del Lakes International Comic Art Festival (LICAF), tenutasi a Bowness-on-Windermere (in Cumbria, UK), luogo che ha ispirato la famosa scrittrice Beatrix Potter, e che anche quest’anno ha ospitato una nutrita comunità di disegnatori, scrittori e fan che da anni si danno appuntamento nella Regione dei Laghi.
«Fumettomania è ormai una presenza regolare al LICAF, con questo che segna il quarto anno di partecipazione a questo importante, con la novità che quest’anno siamo stati uno degli espositori ufficiali» spiega Mario Benenati, Presidente dell’associazione, «Un grazie particolare ai nostri membri che hanno rappresentato egregiamente la nostra realtà: Cesare Giombetti (residente nel Regno Unito e traduttore), Alberto Conte (scrittore e sceneggiatore) -, e Damiano Gallinaro – scrittore e antropologo».
I tre membri di Fumettomania hanno inoltre dichiarato: «Vivere l’esperienza del Marketplace e, dunque, condividere con gli altri espositori la vita quotidiana di chi propone la propria arte e le proprie idee è stato stimolante e decisamente arricchente a livello umano», per poi continuare affermando che: «Il nostro piccolo spazio è stato oggetto di curiosità e abbiamo potuto verificare di persona l’affetto e il rispetto che da sempre gli organizzatori del Festival hanno nei nostri confronti. Anche vari fan da varie parti del mondo si sono fermati a parlare con noi perché conoscevano il fumetto italiano, da Corto Maltese a Dylan Dog a Milo Manara»
Fumettomania ringrazia inoltre Julie e Carole Tait, e il grande esperto di fumetti e blogger John Freeman per il supporto.
Nel contesto del LICAF, Fumettomania ha inoltre avuto il piacere di rincontrare artisti di fama internazionale con i quali un forte senso di amicizia e rispetto reciproco si è consolidato nel corso del tempo. È il caso dei coniugi Talbot, Brian e Mary, patroni del LICAF e che hanno contribuito in vari modi alla futura Biblioteca-Museo del Fumetto.
A questi si sono aggiunti artisti internazionali del calibro di Dan Panosian, Sean Philipps, e il trio spagnolo di disegnatori della DC Jorge Fornes, Bruno Redondo e dal Premio Aragones 2024 Juanjo Guarnido, autore del celebre Blacksaid (edito anche in Italia), o Yomi Ayeni.
«Il bilancio finale del LICAF è assolutamente positivo», dichiara Benenati, «è stato importante esserci e mostrare ciò che la nostra realtà siciliana, con una fitta rete di connessioni in Italia, può donare alla rete europea di cui già facciamo parte. Per il prossimo anno abbiamo già grandi idee e siamo sicuri che partiremo da una certezza in più, il B.A.M. Fumetto, per il quale la raccolta fondi sta procedendo, per fare sì che il progetto diventi una solida realtà».
Si conclude così l’ennesima importante partecipazione a un evento internazionale della dinamica realtà barcellonese Fumettomania, sottolineando le opportunità che la cultura, e in questo caso particolare il fumetto, riesce a creare, connettendo esperienze, professionalità, associazioni, turismo e grandi eventi all’insegna della passione di una forma d’arte che ha molto da esprimere e dimostrare nella crescita di una comunità e del suo contesto sociale, anche in una provincia come quella messinese.