Caos, la parola con cui si può esprimere la situazione della Lega Pro, la scorsa settimana riunione in lega dove sembra essere passata la linea del no promozioni e retrocessioni da e per la Lega Pro scatenando l’ira dei presidenti soprattutto delle società che si trovano nelle prime posizioni dei Gironi come Palermo e Reggina.
Certo il coronavirus ha portato molte società in crisi. Oggi il presidente della Lega Pro ha inviato una lettera che troverete qui sotto al dottor Adriano Galliani
“Caro Adriano, vorrei dirglielo direttamente, ma ti prego di farlo tu: sono d’accordo con il presidente Berlusconi, totalmente, comprese le virgole, il punto e virgola e i punti. Grande dichiarazione, di alto profilo umano, morale ed etico che condivido”.
A scrivere ad Adriano Galliani è stato Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, per esprimere un parere che condivide, che il calcio può attendere.
“Da quasi tre mesi, era il 21 febbraio scorso- spiega Ghirelli- abbiamo rinviato la prima partita della C, scelta inevitabile e responsabile a livello sociale, perché la salute è un valore non negoziabile. È difficile parlare di calcio, in giorni che continuano a parlarci di vite perse, di aziende che non sanno come andare avanti, di persone che perdono il lavoro, di medici in prima linea che rischiano la loro vita per salvare quella di chi soffre. È la realtà, che ogni giorno, ci ritroviamo davanti e di cui dobbiamo tenerne conto. Condivido quanto ha detto il presidente Berlusconi: “La ripartenza del calcio non mi sembra un tema così urgente”.