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Sono stati ben 39 i comuni della provincia di Messina che ieri domenica 11 giugno 2017 hanno rinnovato i propri sindaci nella tornata elettorale amministrativa e dai centri più grossi è arrivato un risultato tendenzialmente di conferma: Marco Giorgianni a Lipari e Matteo De Marco a Villafranca Tirrena governeranno ancora per altri 5 anni ed anche a Santa Teresa Riva l’elezione di Danilo Lo Giudice è un successo dell’uscente Cateno De Luca, candidatosi anch’egli per far eleggere una “finta opposizione”, ma questo suo progetto è fallito.

A Santa Marina Salina l’erede di Lo Schiavo sarà il suo vice Domenico Arabia mentre a Malfa sindaco Clara Rametta, unica donna vincente fra i 39 centri al voto. A Saponara il giovane Fabio Vinci eletto sindaco dopo 10 anni di gestione di Nicola Venuto. Sono arrivati da Castroreale e Motta D’Affermo i primi sindaci eletti nella competizione elettorale delle amministrative 2017: nell’elegante e antico borgo castrense si riconferma l’uscente Alessandro Portaro che lottava con il quorum essendo privo di avversari. Medesima cosa a Motta d’Affermo dove già nel tardo pomeriggio era chiaro che l’affluenza alle urne avrebbe decretato la vittoria di Sebastiano Adamo. Un unico candidato anche a Castelmola e si conferma Orlando Russo.

Il primo successo ufficiale in una competizione a due arriva da Sinagra dove il giovane ingegnere Nino Musca spodesta Vincenza Maccora, sindaco uscente. A Torrenova confermato l’uscente Salvatore Castrovinci, mentre Ignazio Spanò trionfa a Gioiosa Marea tornando a guidare la bellissima località dopo averla amministrata dal 2002 al 2012. A Piraino Maurizio Ruggeri spodesta il sindaco uscente Gina Maniaci, mentre Francesco Re si conferma a furor di popolo a Santo Stefano di Camastra.

Filippo Borrello succede a Bernadette Grasso a Caprileone. Confermatissimi Filippo Taranto a Montalbano Elicona, dove non ha attecchito la “politica dal basso” del suo avversario Nicola Belfiore, Girolamo Bertolami a Novara di Sicilia, dove dopo le asprezze di una campagna elettorale che è andata fuori le righe, la maggioranza dei novaresi ha deciso di premiare l’uscente, Francesco Rizzo a Venetico, dove deludono i Cinque stelle e Luigi Calderone a San Pier Niceto.

A Furnari il ribaltone con la rivincita di Maurizio Crimi che 5 anni addietro fu sconfitto per una manciata di voti, mentre Ettore Dottore vince ad Alcara li Fusi spodestando l’uscente Nicola Vaneria. Renato Di Blasi sindaco di Librizzi, Antonino Fabio a Longi. Altra rivincita quella di Pagliara dove Sebastiano Gugliotta batte l’uscente Prestipino, mentre a Sant’Alessio Siculo torna sindaco Giovanni Foti.

Riconferme per Alessandro Costa a Letojanni ed Antonio Crisafulli ad Itala mentre scontata la vittoria di Giuseppe Spartà a Roccella Valdemone. La piccola e graziosa Gallodoro verrà amministrata da Filippo Alfio Currenti. A Francavilla di Sicilia fra due medici (compreso l’uscente Pasquale Monea) vince il sindacalista Enzo Pulizzi mentre sindaco di Nizza di Sicilia sarà Pietro Briguglio. De Luca a Fiumedinisi e Cundari a Gazzi rappresentano la continuità con le precedenti amministrazioni delle quali facevano parte anche se non in qualità di sindaco. A Roccavaldina torna in sella Domenico Antonuccio che spodesta l’uscente Di Stefano.

Ad Acquedolci l’eredità di Ciro Gallo viene raccolta dal giovane avvocato Alvaro Riolo, mentre a Cesarò si conferma l’uscente Salvatore Calì. Sindaco di Pettineo il debuttante Domenico Ruffino, a San Piero Patti si concretizza il ritorno di Salvino Fiore.

Ultimi dati giunti in Prefettura quelli di Merì, piccolo comune confinante con Barcellona Pozzo di Gotto e che sarà guidato dal medico endocrinologo barcellonese Filippo Bonansinga, già facente parte della Giunta di Maria Teresa Collica nella città del Longano. Fra conferme e novità adesso l’augurio di buon lavoro ai 39 neo sindaci ed alle rispettive squadre che amministreranno per il prossimo quinquennio.