Si è concluso ieri mattina, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, il percorso formativo improntato sul tema dell’educazione alla sostenibilità dal titolo: “FUORI DALLA PLASTICA: UN PERCORSO DA COSTRUIRE!”; un evento inserito nell’ambito della “Settimana Unesco 2018/2019” e organizzato da ARPA Messina (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) e INBAR Messina (Istituto Nazionale di Bioarchitettura).
Il progetto, individuato dall’ARPA, in collaborazione con il Nodo InFEA comunale e provinciale_Città Metropolitana, l’Università degli Studi di Messina, l’ANISN (Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali), l’ INBAR (Istituto Nazionale di Bioarchitettura) e l’AIC (Associazione Italiana Compostaggio), ha coinvolto studenti della scuole primarie e secondarie di I e II grado di vari istituti cittadini
L’ARPA, ritenendo importante l’informazione corretta sulle plastiche, considerate e trattate spesso come rifiuti, e riconoscendo il bisogno di raggiungere delle finalità educativo-formative, ha inteso promuovere la conoscenza e la competenza, al fine di incoraggiare comportamenti virtuosi a tutela della salute e dell’ambiente.
Sono stati particolarmente curati gli aspetti dell’inquinamento, gli effetti nocivi delle plastiche sulla salute umana e la biodiversità marina, senza tralasciare l’importanza della raccolta differenziata ed il possibile uso della plastica riciclata nei vari settori lavorativi.
L’attività progettuale si è articolata in quattro fasi:
1. incontri formativi multidisciplinari gestiti da esperti di settore presso le scuole;
2. attività sperimentale (“Cerchiamo la plastica”), svoltasi in un tratto di costa della riviera messinese, attraverso la cattura di immagini di materiale plastico rinvenuto in spiaggia;
3. incontro con i docenti, presso la sede della ST Messina di ARPA Sicilia, per le indicazioni da trasferire agli studenti;
4. attività creativa volta alla realizzazione, da parte degli alunni coinvolti nel progetto, di manufatti di plastica riciclata, book fotografici e video inediti;
Gli studenti delle scuole, Enzo Drago, Santa Margherita, Giampilieri Superiore, Salvo D’Aquisto, Manzoni, Dina e Clarenza, San Francesco di Paola, Santa Teresa di Riva e Jaci, ricevendo i meritati riconoscimenti, hanno dato prova di voler essere protagonisti nell’attivazione di un riciclo creativo di tali sostanze.
Alla presenza degli assessori comunali Musolino e Trimarchi e del presidente nazionale INBAR Anna Carulli, l’incontro è stato coordinato dalla dott.ssa Domenica Lucchesi di Arpa Sicilia, e ha visto gli interventi del prof. Salvatore Giacobbe dell’Università di Messina e dell’arch. Graziella Anastasi, Vice Presidente della sezione messinese INBAR.