Stato di preoccupazione per il forte incremento dei dati Covid in provincia di Messina, che dall’ultimo bollettino registra 1.845 positivi, con nuemri destinati ad aumentare, in considerazione dei ritardi negli esiti dei tamponi dalle Usca territoriali.
Numeri che crescono, specie nei centri più popolosi, così a Barcellona PG risultano nelle ultime 24 ore, 924 contagi, con il sindaco Pinuccio Calabrò che mette in risalto i dati nel dettaglio tra contagi, test rapidi e molecolari, grazie al nuovo report fornito dalla nuova piattaforma sviluppata dall’ufficio straordinario per l’emergenza covid di Messina.
Da settimane i comuni del comprensorio tirrenico-nebroideo, risultano sotto la morsa della quarta ondata di Covid, anche se si intravede qualche segnale di un curva che si spera in discesa, specie ad Oliveri e Caronia. Nel piccolo comune oliverese dopo giorni di incremento, i dati dei positivi sono in calo per il secondo giorno consecutivo passano da 129 a 122. Trend in discesa anche a Caronia, 61 attuali positivi contro i 78 dell’ultimo bollettino.
In discesa anche a Gioiosa Marea, con 95 attuali positivi. A Sinagra, leggero aumento da 55 a 64 positivi, salgono da 46 a 59 i contagi a Longi. A Militello Rosmarino, 34 casi di positività. Caos a Cesarò e San Teodoro, dove si registrano da giorni lunghe code per i tamponi, con l’Usca di Taormina che ha attrezzato un presidio temporaneo per eseguire in loco i tamponi di tracciamento e controllo degli utenti dei due comuni nebroidei. Al momento da dati sono circa 200 i soggetti sottoposti al test.
E si attendono per la giornata di oggi, i dati di altri comuni tirrenico-nebrodei, tra cui Milazzo che sfiora i 400 dall’ultimo report e Terme Vigliatore con oltre 100 contagiati allo stato attuale.