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Un’Igea Virtus tutto cuore torna a casa con gli ottavi di Coppa Italia in tasca: allo stadio “Presti” contro il Gela, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, sono i rigori a regalare la qualificazione ai giallorossi, più precisi dal dischetto e grazie ai due parati da Ingrassia su Campanaro e Seckan.

Mister Raffaele cambia l’undici iniziale rispetto a tre giorni fa e manda in campo cinque juniores: Ingrassia tra i pali, in difesa torna Ferrante con Dall’Oglio, Fontana e Santamaria (’97), in mezzo Ciancimino (’99) e Merkaj (’97), Gatto, Amabile (’98) e Cuzzilla (’98) alle spalle di Fioretti.
L’avvio è di marca ospite e i giallorossi, infatti, sembrano più intraprendenti: al 9′ punizione da sinistra di Cuzzilla per la deviazione di testa di Ferrante, di poco a lato; al 15′ Cuzzilla, sempre su calcio piazzato, preferisce l’appoggio al limite per il destro di prima intenzione di Gatto, ancora di poco fuori, mentre al 26′ la punizione di Gatto finisce tra le braccia del portiere. In un primo tempo lento è comunque l’Igea Virtus a gestire il possesso, mentre i locali faticano a farsi vedere in fase offensiva e l’unica vera occasione arriva al 46′ con una punizione di Bonanno deviata da Ingrassia.
La gara diventa più vivace a inizio ripresa e dopo un minuto Bonanno serve il neo entrato Seckan, che incrocia di sinistro e calcia sul fondo, ma al 47′ la replica igeana è immediata con un destro di Cuzzilla alzato in angolo da Biondi. Al 50′ il Gela si affida al tiro dalla distanza di Bonanno, bloccato in due tempi da Ingrassia, mentre, due minuti dopo, i giallorossi sbloccano il punteggio con il colpo di testa di Merkaj su corner di Gatto. Sotto di una rete il Gela risponde, al 53′, con un tiro a lato di Bonanno e, al 55′, con il colpo di testa di Seckan che, sfiorato da Ingrassia, si infrange sul palo. Al 60′ Fioretti, chiuso da Biondi, non riesce a sfruttare l’assist di Merkaj e, al 61′, i locali pareggiano con un rigore di Bonanno, decretato per fallo di Ingrassia su Cataldi. Ristabilita la parità la gara cala di intensità e le ultime occasioni arrivato nel finale: Tramonte per gli ospiti e La Vardera per i locali ci provano senza fortuna dalla distanza, mentre, al 91′, la punizione di Ciancimino dal limite è parata da Biondi. L’1-1 non si sblocca e servono i rigori: Fontana, Gatto, Santo Biondo, Tramonte e Ciancimino non sbagliano; si va a oltranza e Ingrassia para il tiro decisivo di Seckan, che vale il passaggio agli ottavi, che si giocheranno il 7 febbraio contro la vincente di Nardò-Potenza, in programma giovedì 21 dicembre.
Superato il turno, l’Igea Virtus si rituffa in campionato e domenica sarà impegnata sul campo dell’Ebolitana.

GELA-IGEA VIRTUS 1-1 (5-6 dcr)
Marcatori: 7′ st Merkaj (IV), 16′ st (rig.) Bonanno (G)

Gela: Biondi, De Luca, Bruno, Brugaletta, Moi, Campanaro, Chidichimo, Cosenza (30′ La Vardera), Trombino A. (1′ st Seckan), Bonanno, Cataldi (30′ st Pirrone). A disp.: Cascione, Bonaffini, Roccella, Trombino P., Iannizzotto, Marinali. All.: Terranova
Igea Virtus: Ingrassia, Fontana, Dall’Oglio, Ferrante, Ciancimino, Santamaria, Amabile (20′ st Tramonte), Gatto, Merkaj, Fioretti (24′ st Biondo S.), Cuzzilla (32′ st D’Antonio). A disp.: D’Amico, Rotella, Bucolo, Dell’Oro. All.: Raffaele
Arbitro: Grasso di Acireale
Assistenti: Maccarrone di Acireale e Piccichè di Trapani
Ammoniti: Moi (G), Seckan (G)
Recupero: 2′ e 4′

RIGORI
Fontana Gol
Brugaletta (G) Gol
Dall’Oglio Alto
Bruno (G) Gol
Gatto Gol
Pirrone (G) Alto
Merkaj Traversa
Campanaro (G) Parata
Biondo S. Gol
Bonanno (G) Gol
Tramonte Gol
La Vardera (G) Gol
Ciancimino Gol
Seckan (G) parata