L’Igea Virtus non si arresta più, vince e convince sul Pomigliano per 3-1 e si piazza sola prima nella classifica di serie D girone I. La favola della matricola giallorossa continua..
Al triplice fischio al D’Alcontres- Barone è festa grande negli spalti e in campo, un’altra vittoria di cuore e sostanza per i ragazzi del presidente Nino Grasso. Continua il momento magico per i giallorossi che si ritrovano da stasera capolista tutta sola ad una lunghezza della Cavese a quota 24 punti.
Cronaca della gara.
La squadra di mister Peppe Raffaele parte forte imbastendo gioco e proponendosi sulle fascie. Il tecnico giallorosso schiera il solito tridente offensivo visto nelle ultime uscite, formato da Desi-Longo-Isgrò. Al 6′ l’Igea passa grazie al gol di Fontana sugli sviluppi del calcio d’angolo, bravo a trovarsi davanti alla porta tutto solo, dove il difensore insacca facilmente alle spalle di Di Costanzo. Padroni di casa che continuano a macinare gioco e sfiorano il raddoppio con Biondo e Cozza da fuori area. La squadra di Raffaele gioca bene e diverte il pubblico, più di 1500 presenze oggi al D’Alcontres Barone. Nella restante parte di gara non succede nulla di rilevante, con l’Igea che controlla il pallino del gioco e il Pomigliano che non arriva quasi mai davanti ad Inferrera.
Al 44′ , Isgrò (migliore in campo per corsa e qualità) si invola sulla corsia di destra dove semina il panico mettendo una palla invitante al centro che dopo essere stata sfiorata da due suo compagni sul pallone arriva Longo che piazza un tiro centrale deviato dal portiere Di Costanzo.
Si chiude il primo tempo sul risultato di 1-0 in favore dei padroni di casa. Ottima Igea nei primi 45′ che detta i tempi della gara, producendo tanto e probabilmente meriterebbe qualcosa in più.
In apertura di ripresa dopo soli 5′ l’Igea trova il raddoppio con Longo, grazie ad un azione d’attacco magistrale tra Desi e Isgrò, l’attaccante barcellonese a ‘tu per tu’ con il portiere piazza all’angolino la palla sfruttando l’ottima verticalizzazione di Isgrò.
Giallorossi che sfiorano il gol del ko più volte con Isgrò e Desi. Il terzo gol è nell’aria, a firmarlo è Biondo di testa sugli sviluppi di un altro ottimo cross dalla destra dell’ indomabile Isgrò, dove il centrocampista è bravo ad impattare sulla palla prima dei difensori ospiti.
Alla mezz’ora si fa vedere per la prima volta il Pomigliano con Pozzillo che impegna Inferrera. Accorcia le distanze per il Pomigliano Alfano che impatta su calcio d’angolo frutto dell’unica disattenzione della retroguardia igeana.
Nel finale l’Igea subisce il forcing del Pomigliano che tenta di rientrare con tre calcio d’angoli di fila neutralizzati dalla difesa giallorossa.
Allo scadere ennesima incursione di Isgrò che mette una palla in mezzo per Mazzù che tutto solo davanti al portiere tira sopra l’estremo difensore ospite. Igea che rimane in 10 per l’espulsione del neo-entrato Addamo.
Al triplice fischio è festa grande negli spalti e in campo, un’altra vittoria di cuore e carattere per i ragazzi del presidente Nino Grasso che si lanciano soli in testa alla classifica di serie D girone I. Continua il ‘momento magico’ per l’Igea Virtus che si ritrova da matricola capolista tutta sola ad una lunghezza della Cavese.
