Una super Igea per il volenteroso Mazzarrone, un netto 6-0 che riscatta lo stop di Taormina e rafforza il morale della truppa di Pasquale Ferrara in vista della doppia sfida al Siracusa tra coppa e campionato.
Ottimi segnali da questo match per il trainer igeano con il recupero a tempo pieno di Dall’Oglio, la continuità realizzativa di Isgro’, l’esordio con goal del giovanissimo D’Amico, le marcature dei ritrovati Flores e Aveni e il secondo goal di Vincenzi sempre più pilastro del centrocampo.
Poteva esserci il rischio del “troppo facile”, che i giallorossi hanno aggirato con grande determinazione ed umiltà. Troppa la voglia di rivalsa dopo lo stop del Bacigalupo, a coronamento di una settimana non facile: troppa la voglia di mandare un segnale forte, fortissimo, alle dirette rivali. Vincere fa sempre bene, vincere largamente fa benissimo tanto al morale quanto alla consapevolezza dei propri mezzi. E l’Igea dovrà essere pienamente in fiducia per imporsi sul Siracusa di Cacciola. Non c’è tempo per cullarsi sugli allori: la testa è già a mercoledì.
Ritrova il successo la Nuova Igea che le permette di rimanere a -1 dal duo di testa Città di Taormina e Rocca Acquedolcese, che vincono entrambi rispettivamente fuori casa con l’Acicatena (0-1) e il Modica (0-2).
