Al PalAlberti davanti ad oltre 1500 spettatori, il derby viene conquistato dal Basket School Messina contro un imprecisa e molle Next Casa Barcellona, il finale sorride agli ospiti per 64-73.
La brutta copia di un roster che aveva ben dimostrato nei match con Orlandina e Reggio Calabria e che stasera esce sconfitta a causa di una prestazione sotto tono dei singoli e di tutto il sistema di squadra.
In avvio parte forte il Messina con che gi canestri di Yeyap e Di Dio, 4-10 al 5′, Barcellona prova a rientrare con Tartamella e Indelicato, ma alla sirena del primo tempino è 13-20 per gli ospiti.
Barcellona molle in difesa ed imprecisa al tiro, appare in affanno contro una buona Basket School sostenuta da Di Dio e la tripla di Janic, per i giallorossi si cerca di rientrare con Fernandez, 20-24 al 16′.
I giallorossi riprendono il ritmo con il solito Fernandez, spezza la bomba di Buldo, lo imita Lalic, si conclude una prima parte frizzante e molto equilibrata sul punteggio di 34-35.
Nella ripresa non cambia il ritmo gara e il copione con il Messina che continua a non sbagliare con Di Dio, 17 punti fino adesso, dall’altro lato Fernandez la tripla di Indelicato mantengono il -1, 45-46 al 27′.
La squadra di Biondo risulta ancora leggera in difesa, poi ancora bomba di Indelicato ma risponde Di Dio, 50-53 al 28′.
Si chiude il penultimo quarto con il Messina ancora avanti, Barcellona dovrà cambiare marcia canestro e in fase difensiva, 50-55 prima del finale.
Nell’ ultimo atto di gara, cerca di rientrare Barcellona con Marangon e Tartamella, ma Messina non molla con Labovic e Tartaglia, 55-57 al 34′.
I giallorossi tengono botta con Drigo, ma Di Dio continua a non sbagliare piazzando 5 di fila, 58-64 al 36′. La Basket School continua a non sbagliare negli attacchi con Sidoti e Janic poi si rivede Lalic e Fernandez dai liberi, 62-69 al 38′. Barcellona non riesce a reagire non trovando canestro, gli ospiti invece mantengono il distacco, 62-71 al 39′. Alla sirena il tabellone sorride al Basket School Messina 64-73, per i giallorossi da rivedere diverse fasi di gioco e il piano mentale. Uno scontro diretto perso malamente in cui si sperava in un altro tipo di gara dei giallorossi.