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Magnifico fine settimana per la Tiger’s Den Barcellona che ha conquistato ben quattro medaglie con i suoi atleti Peppe Foti, Clio Sottile, Nouhaila Ammour ed Elena Fazio ai Campionati italiani che si svolgevano ad Arezzo ed al Serbian Open di Belgrado.

Ad aprire le danze, il venerdì, nella prima giornata di gara, nella quale si svolgevano i Campionati Italiani Seniores per Categorie Olimpiche (4 categorie anziché 8) con una sofferta medaglia di bronzo, la giovane atleta marocchina Nouhaila Ammour che, nella categoria -67 kg, dopo aver superato le prime due avversarie, si arrende seppur di misura in semifinale. Più sfortunata la prova di Martina Calabrò, che, nella categoria 49 kg, dopo aver superato la prima avversaria, cede contro la campionessa italiana Alessia Sturari, al termine di un incontro molto combattuto.

Nella seconda giornata di gara, nella quale si svolgeva la competizione della prima frazione delle categorie del Campionato Italiano Juniores, la società sportiva diretta dai fratelli Giuseppe e Fabio Sottile portava in gara ben quattro atleti, tutti al loro esordio nella classe juniores: Elena Fazio, che, nella categoria -49 kg, conquistava il secondo bronzo per la Tiger’s Den, arrendendosi in semifinale, dopo aver superato brillantemente le sue due prime avversarie; Antonino Perroni, autore di una prestazione strepitosa, che ha entusiasmato gli spalti, contro un avversario fortissimo e fisicamente ancora non alla sua altezza; un incontro al cardiopalmo, finito al terzo round con un solo punto di differenza; Elison Russo, che parte subito benissimo vincendo il primo round e cedendo di misura al termine di un incontro molto equilibrato; Antonino Maggio, autore di un buon secondo round che tuttavia non gli consente di superare un avversario ancora molto più forte ed esperto di lui.

Ma è la domenica che arrivano i risultati più pesanti: Clio Sottile, anche lei all’esordio nella categoria juniores, conquista una bellissima medaglia d’argento laureandosi vice-campionessa italiana. La giovanissima barcellonese, studentessa del Liceo Enrico Medi, dopo aver letteralmente sbaragliato le prime due avversarie e vinto con relativa tranquillità la semifinale, si vede sfuggire per un soffio l’oro in finale contro la bravissima Anna Frassica della Martial Mesagne, al termine di un incontro avvincente con continui capovolgimenti di fronte, deciso negli ultimissimi secondi non senza qualche ingenuità della meno esperta atleta del Longano.

L’ultimo risultato giunge in serata da parte di Peppe Foti, in trasferta con la nazionale italiana, che conquista una pesantissima medaglia di bronzo al Serbian Open di Belgrado. Il giovane studente universitario, atleta di punta della Tiger’s Den, nonostante un periodo di stop per recuperare da un lieve infortunio al piede, sfodera una prestazione straordinaria, superando ben tre avversari di primissimo livello quali il greco Georgios Gerardis, il serbo Todor Vasilic e lo sloveno Domen Molj, numero tre del ranking di gara, e cedendo l’accesso in finale al connazionale Andrea Conti, al termine di un incontro combattutissimo, finito in parità grazie ad un calcio al viso assegnato nell’ultimo secondo, quando Foti si trovava in vantaggio per 6 a 3.

Grande soddisfazione per i maestri Giuseppe e Fabio Sottile: “Un risultato eccellente soprattutto per i nostri giovani atleti se si considera che tutti i cinque ragazzi erano al loro esordio nella classe juniores ed abbiamo portato a casa due bellissimi podi. Tutti i ragazzi si sono stati bravi e all’altezza della nuova classe agonistica e ad onor del vero, con un pizzico di convinzione e fortuna in più, il risultato poteva essere più consistente. Ottimo il risultato di Peppe Foti che porta a casa da Belgrado una bellissima medaglia in una delle competizioni più difficili del panorama europeo. Anche per lui un po’ di rammarico per come è andata la semifinale, sfuggita all’ultimo secondo.
Adesso i prossimi appuntamenti saranno quello del Grand Prix di Tallin per Clio già questo fine settimana ed i campionati regionali che si svolgeranno proprio a Barcellona a fine aprile.”