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Sullo sciopero programmato dalle Organizzazioni Sindacali e lavoratori della Dusty per la giornata di domani 22 febbraio per la mancanza degli stipendi di gennaio e il maturando febbraio, interviene l’Amministrazione comunale rassicurando gli operatori e invitando loro insieme ai sindacati alla sospensione.

Inoltre la giunta, sollecita la ditta incaricata della raccolta e smaltimento rifiuti di corrispondere gli emolumenti. In caso contrario si prevedono disagi nel fine settimana nella raccolta differenziata nelle principali vie della città ed anche in periferia, saranno resi i servizi essenziali per ospedali, scuole, tribunale, caserme e carcere.

Nella lunga nota da Palazzo Longano si legge: “Dalla stampa di oggi apprendo che è confermato dalle  S.r.l. impegnati nel servizio di raccolta dei rifiuti proclamato per domani 22 febbraio.
Ho piena comprensione del disagio che subiscono i lavoratori per i continui ritardi nel pagamento degli stipendi e sono accanto a loro quando rivendicano certezze sui tempi di pagamento.
Per assicurare il rispetto di questi tempi – i lavoratori lo sanno bene – ho fatto sin qui ogni sforzo possibile, tutto quello che è stato in mio potere per garantire la continuità dei flussi finanziari che il Comune deve alla Dusty e così consentire alla Società di pagare a sua volta i salari.
E certamente lo continuerò a fare.
E’ un momento, tuttavia, di grande difficoltà finanziaria per il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto (come per tanti altri Comuni dell’isola, anche queste sono cose ben note) e dunque gli obiettivi che ci si prefigge non sempre possono essere raggiunti nei tempi previsti, come sta accadendo in questi giorni in cui ancora non siamo riusciti a pagare almeno un acconto.
Il termine di pagamento degli stipendi scadeva il 15 febbraio, appena sei giorni fa: in ogni modo abbiamo cercato di eseguire un pagamento entro quel termine, di reperire i fondi necessari: purtroppo non ci siamo riusciti.
Il servizio che svolgono i lavoratori Dusty è essenziale per assicurare la pulizia del tessuto urbano e la sua interruzione – sebbene legittima – produce una grande ferita al decoro della nostra città e può minare le condizioni igieniche del territorio, tanto più se essa, come in questo caso, cade a ridosso di giornate in cui la raccolta è ordinariamente sospesa.
Come sindaco e rappresentante di tutta la comunità di Barcellona Pozzo di Gotto faccio appello, allora, alle Organizzazioni Sindacali di categoria e a tutti i lavoratori, affinché sospendano lo sciopero proclamato, rassicurando allo stesso tempo i lavoratori sul fatto che la loro vicenda è costantemente all’attenzione dell’Amministrazione a prescindere da ogni possibile iniziativa che essi intendano assumere e che, dunque, il Comune pagherà prima possibile quanto le sarà consentito dalla situazione di cassa, e così continuerà a fare per obbligo verso la Società e per rispetto dell’impegno e delle fatiche dei lavoratori.
La sospensione dello sciopero sarebbe anche un grande gesto di attenzione rivolto a tutti i concittadini che pagano la tariffa per i servizi d’igiene urbana.
Un appello rivolgo anche alla Dusty S.r.l., ai suoi amministratori, per invitarli a corrispondere nel frattempo ai lavoratori almeno un acconto sulle spettanze maturate.
Qualora, infine, l’iniziativa restasse confermata, invito i cittadini a trattenere i rifiuti da smaltire sino al ripristino della normalità senza esporli all’esterno delle abitazioni e/o dei locali commerciali e a prestare pazienza per ogni possibile disagio”.