Nella serata di sabato 28 dicembre 2024 presso l’Isola di San Giovanni a Barcellona Pozzo di Gotto, è stata inaugurata l’ultima della lunga serie di “Scintille d’Arte” curate dall’associazione “Il Seme”, un simbolico Icaro realizzato dall’artista Maurizio Calabrò. Una chiusura in bellezza che va a completare il quadro di allestimenti e Luminarie d’Artista che rendono più bella la città del Longano in queste Festività Natalizie.
L’opera, esempio significativo di land art del maestro Maurizio Calabrò, rappresenta simbolicamente Icaro, figura della mitologia greca che incarna il desiderio di libertà e la tensione verso l’ignoto. Realizzata in argilla cruda, un materiale naturale e temporaneo, l’opera è destinata a trasformarsi e dissolversi sotto l’azione del tempo e delle intemperie, a meno che non venga protetta. Questa fragilità intrinseca invita chi fruisce dell’opera a interagire direttamente con essa, contribuendo alla sua evoluzione con un gesto creativo che riflette la propria personalità.
Icaro è collocato al centro di una struttura labirintica costruita con mattoni forati, un richiamo simbolico al labirinto di Creta, dove il padre di Icaro, Dedalo, fu rinchiuso insieme a lui. Il labirinto, qui rappresentato, non è completamente chiuso: lascia uno spazio aperto che simboleggia una via d’uscita, un’opportunità per liberare creatività e immaginazione.
L’opera richiama il mito greco in cui Icaro, sfidando i limiti umani con ali di cera e piume, si avvicina al sole fino a cadere, rappresentando la tensione tra ambizione e fragilità. Qui, tuttavia, lo spazio aperto e la possibilità di intervento da parte del pubblico diventano un atto collettivo per aiutare Icaro a ‘prendere il volo’.
L’opera non è solo un’installazione, ma un invito alla riflessione sulla partecipazione, la trasformazione e la connessione con i cicli naturali, incarnando pienamente lo spirito della land art.
Sponsor Laboratorio Igea.
Ricordiamo infine i protagonisti e le rispettive location di questa iniziativa denominata Luminarie d’Artista:
Alessio Barchitta (Via Roma); Nino Azzena (Via Longo); Biagio Genovese (Piazza San Sebastiano); Emanuele Bucolo (Piazza Alfano); Matteo Calabrò (Via Carducci); Andrea Sposari (Piazza Libertà); Serena Fanara (Scalinata Seme d’Arancia); Giovanni Gargano (Monumento ai Caduti); Maurizio Calabrò (Isola di San Giovanni).
