Continua la protesta di Nino Abbate, Direttore e Fondatore del Museo Epicentro di Gala, in relazione alla ormai notoria vicenda del tubo che crea problemi al costruendo giardino del museo stesso.
Dopo un video diffuso in rete nei giorni scorsi, nel quale Abbate prefigura azioni eclatanti, è di queste ore un nuovo comunicato che così esordisce: “Il “tubo” si deve togliere perchè abusivo, pericoloso per il passaggio delle persone quando scarica le acque, per l’arte, la cultura e gli artisti più importanti sulla scena internazionale dell’arte contemporanea che hanno donato la loro opera d’arte sulle mattonelle alla città di Barcellona Pozzo di Gotto”. Nino Abbate così prosegue:
“Fare una buona politica significa anche questo, perchè la politica sana fa cultura, un buon politico (Amministrazione Comunale) deve scendere nelle strade, vedere e capire le problematiche della città, del territorio, dei suoi luoghi e venire incontro per chi veramente si impegna per questa città, non si può stare sempre negli uffici, i disagi di una città sono fuori le mura del Palazzo Longano”. Quindi il Direttore dell’Epicentro si rivolge direttamente al Sindaco: “Ancora una volta da cittadino, da artista, da operaio dell’arte e della cultura le chiedo di venirmi incontro, non le chiedo i danni subiti perché fin quando avrò la forza li affronterò da solo come sempre è stato, amo veramente l’arte e il bene di questa città i miei luoghi nativi di Gala, storico casale sede del monastero basiliano fra i più importanti in Sicilia, con la sua storia cancellata per la pigrizia e l’incuria delle varie amministrazioni passate.Se cosi non fosse: rimango un uomo solo, come lo sono sempre stato ‘una traccia stampata dalla mia stessa traccia’ ma essere libero di pensare e dire, nel rispetto di chi si impegna per una società migliore”.