Gli alunni delle classi seconde e terze dell’I.C. Capuana di Barcellona P.G. hanno partecipato ai Campionati Provinciali Studenteschi di Atletica Leggera accompagnati dall’insegnante di scienze motorie Maurizio Torre.
Nella giornata di martedì 3 maggio 2022, dopo due anni di assenza dei suddetti campionati per le note conseguenze dovute alla pandemia, gli atleti di 12 scuole diverse della provincia di Messina si sono ritrovati a gareggiare presso lo stadio C. Stagno D’Alcontres di Barcellona.
Le gare sono state organizzate dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con Sport e Salute SpA, con il Comitato Italiano Paralimpico, con le Federazioni Sportive Nazionali e le discipline sportive associate riconosciute dal CONI.
Gli studenti si sono distinti durante le gare in 7 discipline dell’atletica leggera: lancio del vortex, salto in alto, salto in lungo, 60/80 metri ad ostacoli, 80 piani, 1000 metri piani ed infine la staffetta (4×100), suddivisi in ragazzi/e ed in cadetti/e.
La “Capuana” ha conquistato in tutto 8 medaglie e una coppa, qualificandosi ai campionati studenteschi regionali maschili.
Nel lancio del vortex la studentessa Sasha Yunkos ha guadagnato il secondo posto della categoria cadette. Nel salto in alto invece si è distinta l’alunna Dajana Hysaj arrivando al terzo posto. Per il salto in lungo è la studentessa Elisabetta Pagano a guadagnarsi il secondo posto. Negli 80 piani a meritarsi il primo posto è Samuele D’Amico. Per la categoria cadette degli 80 piani si posiziona al terzo posto Noemi Bello. Nei 1000 metri il primo posto è raggiunto da Ryan L’Avalli. Per le staffette la scuola ha conquistato i primi posti sia nella categoria cadetti che nella categoria cadette.
Grazie a questi brillanti risultati le atlete sono arrivate al secondo posto dei Campionati provinciali femminili, mentre i ragazzi hanno raggiunto il primo posto dei Campionati provinciali maschili, qualificandosi ai Campionati studenteschi regionali, che si terranno a Palermo.
Intervistato il professore Maurizio Torre dice: – Ogni alunno ha dato il proprio contributo nella prova di squadra. Diversi anni fa l’atletica era praticata a livello individuale. Da qualche anno a questa parte invece viene considerata uno sport di squadra. I ragazzi hanno dimostrato di saper lavorare insieme ed è questa secondo me la vittoria più grande.
Noi ragazze abbiamo intervistato la professoressa Francesca Siracusa, nonché nostra accompagnatrice. -Com’è stato vedere i propri alunni arrivare ad ottenere questi grandiosi risultati?
– E’ stata una bellissima emozione perché i ragazzi si sono impegnati tanto anche se hanno avuto poco tempo e sono riusciti in un mese a prepararsi e a dimostrare quanto sono bravi e quanto valgono. Sono certa che dopo questa esperienza molti ragazzi si avvicineranno ancor di più al mondo dell’atletica leggera e dello sport in genere.
-Se lo aspettava un risultato così? – Sinceramente non mi aspettavo un risultato così stravolgente da parte dei nostri allievi, sia perché è stata la loro prima esperienza sia perché il tempo di preparazione è stato breve. Però grazie al prof.re Torre che ha saputo spronare i ragazzi, ognuno dei nostri atleti ha saputo dare il meglio di sé. Inoltre, vorrei fare i complimenti alla squadra di atletica barcellonese “A.s.d. Duilia Barcellona P.G.” per l’organizzazione della giornata.
Interessante è stato a caldo raccogliere le emozioni di alcuni atleti.
Come ti sei sentita quando sei salita sul podio? In realtà non ero ansiosa anzi sollevata perché ormai tutto era passato ed ero felice del mio risultato.
Quando hai scoperto che accanto a te si trovava una campionessa regionale, ed anche se di pochi secondi è arrivata prima cosa hai provato? – Non mi aspettavo di arrivare sul podio avendo avuto poco tempo per allenarmi, ma alla fine è stata una piccola soddisfazione personale!
(Noemi Bello)
Cosa hai provato durante la tua corsa? Durante la corsa ho provato una grande emozione, anche grazie al sostegno del pubblico e a i miei compagni di squadra che mi hanno dato la forza di continuare a correre e di scaricare l’ansia.
Sei stato contento di partecipare e di gareggiare per gli 80 piani? – Si certamente, perché è stata la mia prima gara di atletica e correre mi è piaciuto molto dato che la velocità è il mio punto di forza. Gareggiare con i miei compagni è stato bellissimo e speriamo in altre vittorie come queste.
(Samuele D’Amico)
Scritto da: Adele Arcoraci classe 2A
Chiara Tacchini classe 3B