Sulla vicenda dell’abbattimento dei pini nelle vicinanze del Tribunale, dopo la denuncia di Città Aperta è intervenuta l’Amministrazione comunale con il sindaco Pinuccio Calabrò, puntualizzando anche sul piano del verde cittadino.
“Con profonda amarezza abbiamo appreso le strumentali accuse mosse da esponenti del movimento Città Aperta – si legge nella nota – in merito all’abbattimento di alcuni pini nelle vicinanze del Tribunale e del Palalberti.
Riteniamo doveroso precisare che tale intervento, definito come “lavori di ripiantumazione”, non è stato affatto eseguito in “silenzio totale”, come affermato.
La sicurezza dei cittadini prima di tutto. La decisione di abbattere gli alberi, presa previo parere di tecnici e Guardia Forestale, è stata tutt’altro che semplice e dettata esclusivamente dalla necessità di tutelare la pubblica incolumità. Le piante, infatti, versavano in condizioni di grave sofferenza e presentavano evidenti segni di cedimento, con il concreto rischio di rovinare su passanti, veicoli e strutture circostanti.
Non possiamo permetterci di mettere a repentaglio la vita dei cittadini per colpevole inerzia (Tribunale, Palazzetto dello Sport, Istituto Fermi, Scuola primaria Santa Venera)
Il recente passato ci insegna che l’incuria avuta da altri in precedenza in quell’area, così come in altre, ha costretto il nostro Comune e i dirigenti a doversi sobbarcare denunce per danni a cose e persone.
Trasparenza e impegno per il verde. L’intervento è stato eseguito con la massima trasparenza, – continuano – come dimostrano i regolari provvedimenti posti in essere nei tempi e nei modi previsti dalla legge.
Inoltre, è stata già avviata la procedura per la ripiantumazione di nuove essenze arboree, scegliendo specie più adatte al contesto e compatibili con le esigenze di sicurezza.
Contro le polemiche, per il bene della città. Rifiutiamo categoricamente le accuse di scarsa sensibilità ambientale. La tutela del verde è una priorità – concludono nella nota – per questa Amministrazione, come dimostrano i numerosi interventi di riqualificazione e valorizzazione delle aree verdi cittadine già portati a termine e quelli in programma per il futuro.
Invitiamo i detrattori ad abbandonare le strumentalizzazioni e le polemiche infondate e a collaborare con spirito costruttivo per il bene di Barcellona Pozzo di Gotto”.
