Il Rotary Club di Barcellona Pozzo di Gotto, presieduto da Luigi De Luca, ha organizzato il 13 dicembre alle ore 18:30, presso l’Auditorium Parco Maggiore La Rosa, l’incontro dal titolo “Non c’è pace senza accoglienza”, nell’ambito della progettualità rotariana distrettuale D.E.I. (Diversità, Equità, Inclusione).
Il Presidente Luigi De Luca ha aperto i lavori sottolineando l’attualità del tema e ringraziando i relatori per il loro contributo, convinto che le loro esperienze avrebbero arricchito il dibattito.
L’assessore ai Servizi Sociali, Roberto Molino, ha quindi illustrato l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Barcellona per l’accoglienza e l’inclusione. Ha descritto i progetti avviati per ridurre la povertà socio-culturale e affrontare le disuguaglianze nell’accesso alle opportunità educative, in particolare nei quartieri più emarginati. Ha evidenziato l’importanza di una rete di cittadinanza attiva che coinvolge genitori, operatori, funzionari pubblici, insegnanti e cittadini in percorsi di accoglienza, solidarietà e interculturalità.
Il Presidente De Luca ha espresso apprezzamento per le iniziative a favore della comunità, confermando la disponibilità del Rotary Club a sostenere attività simili.
Padre Tindaro Iannello, arciprete della Basilica di San Sebastiano, ha condiviso il messaggio di Papa Francesco sull’inclusione, ribadendo che l’accoglienza autentica non esclude nessuno, indipendentemente da condizioni sociali, lingua, razza, cultura o religione. Ha esortato a vincere l’indifferenza per costruire la pace, richiamando le parole del Pontefice in occasione della Giornata delle Disabilità.
Matilde Foti, del Centro di Accoglienza Padre Nostro di Brancaccio, ha presentato l’opera di promozione umana e riqualificazione territoriale avviata dal Centro, eredità del Beato Padre Pino Puglisi. Attraverso slide esplicative, ha mostrato le iniziative intraprese per rispondere ai bisogni del territorio, recuperare minori a rischio di reclutamento mafioso e promuovere una nuova cultura della legalità.
Pietro Leto, Presidente della Commissione Distrettuale Rotary “Edifichiamo la Pace” e Ambasciatore IEP (Institute for Economics & Peace), ha sottolineato come la pace sia impossibile senza libertà ed equa distribuzione delle risorse. Ha descritto l’attuale panorama globale, segnato da 56 conflitti armati in corso, coinvolgendo 97 paesi su 165. Ha evidenziato il ruolo del Rotary nell’investire risorse per favorire la pace, anche in contesti caratterizzati da fragilità ecologica e terrorismo.
L’incontro si è concluso con l’intervento di Lina Ricciardello, Delegata Distrettuale D.E.I., che ha ribadito l’impegno del Rotary per valorizzare le diversità e promuovere una cultura inclusiva. Ha sottolineato l’importanza di garantire pari opportunità a ogni persona, rispettando le sue caratteristiche uniche, e auspicato che il Rotary Club di Barcellona Pozzo di Gotto continui a essere un luogo privo di discriminazioni, dove ogni individuo possa sentirsi parte attiva della comunità.
L’evento ha rappresentato un momento significativo di riflessione e confronto su temi di grande rilevanza sociale, confermando il ruolo del Rotary come promotore di valori universali di accoglienza e inclusione.